Ma quale crollo? Crypto e Bitcoin in sofferenza, sulla scia dei mercati azionari americani. Ma c’è qualcosa di cui preoccuparsi? Le analisi – .

Ma quale crollo? Crypto e Bitcoin in sofferenza, sulla scia dei mercati azionari americani. Ma c’è qualcosa di cui preoccuparsi? Le analisi – .
Descriptive text here
Condividere

All’interno di una giornata grigia per Wall Street, almeno fino al momento in cui scriviamo, la giornata per Bitcoin e criptovalute è invece rossa, per quanto siamo dai discariche viste durante la settimana precedente. Anche Bitcoin perde 65.000 dollari, con il settore alt il che è molto peggio.

Un pomeriggio di ordinaria preoccupazione per i mercati, che nonostante ieri abbiano avuto reazioni positive alle trimestrali Teslacon il gruppo guidato da Elon Musk che registra dati finanziari peggiori del previsto.

Una situazione che continueremo a monitorare anche sulla nostra Canale Telegram ufficiale, e che sarà oggetto di approfondimento in questo nostro speciale rapporto. Ci sono poche preoccupazioni sui fondamentali per il momento, per quello che sembrerebbe essere uno spostamento su valori che il mondo crypto dovrebbe in gran parte considerare normali.

Bitcoin e criptovalute con il dolore di Wall Street

Statisticamente le ultime settimane non sono state molto positive Bitcoin E criptovaluta durante l’apertura dei mercati americani. I mercati statunitensi che, in particolare sul mercato azionario, sono stati interessati da significative tensioni sul fronte geopolitico ma anche su quello più strettamente finanziario, con la perno della Fed, ovvero il taglio dei tassi, che appare sempre più lontano.

Sono sessioni nel complesso nervose, con tutti i principali indici delle borse americane oggi in sofferenza, anche se naturalmente in misura minore rispetto ai mercati delle criptovalute e dei Bitcoin.

Bitcoin perso, non senza combattere, la soglia dei 65.000 dollari quando affidiamo questa analisi alle stampe digitali. Quasi tutte le valute del settore alternativo hanno registrato performance peggiori, anche se in misura relativamente limitata.

Colpiscono le correzioni di chi aveva fatto meglio nei giorni scorsi, come Gnosis e SEI. Sofferenza anche per Worldcoin, dopo le notizie riguardanti correzioni alla politica monetaria del progetto, che non sono state accolte molto bene dai mercati. Male, anzi molto male SEIche era stato anche nei giorni scorsi una delle locomotive del settore.

Secondo chi scrive sì. Non c’è motivo di considerare i fondamentali di qualche giorno fa invalidati, e la sessione di oggi dovrà essere accantonata, a meno che non si verifichino cali prolungati e significativi nella giornata di oggi e di domani, come al solito.

  • Ci sono molte buone notizie

Ci sono buone notizie di cui tenere conto, anche se forse meno importanti di quanto le persone le abbiano considerate sociale. Soprattutto quello delle start-up del trading di ETF Bitcoin ed Ethereum a Hong Kongche, anche se potrebbe non avere un grande impatto sul mercato in termini di volumi, lo farà in termini di prestigio.

Mercati ancora stagnanti: i dati

Dopo l’halving, i volumi sugli scambi, come chiariscono i dati raccolti da The Block, sono in calo. Segno di ore di trattative tutt’altro che frenetiche e che probabilmente non permetteranno al mercato di prendere una decisione chiara.

Bitcoin ed Ethereum: i volumi sugli exchange

Qualcosa che forse era lecito aspettarsi dopo un marzo sicuramente sopra le righe e con un aprile che sarà sicuramente ricordato come il mese dell’halving, più che come il mese dei mercati, con Bitcoin in un canale piuttosto ampio, ma pur sempre… canalizzato.

Per il resto, almeno per ora, non vi sono motivi di eccessiva preoccupazione, anche se bisognerà continuare a monitorare sia la situazione geopolitica che quella monetaria, con le dichiarazioni della Fed che potrebbero stimolare, al rialzo o al ribasso, mercati che appaiono a metà tra annoiato e nervoso.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV un pareggio a reti inviolate – .
NEXT HP Voltri Mele al top ai Campionati Interregionali Liguria-Piemonte – .