Brunetti Castel Goffredo vince anche al ritorno e vince il suo 21° scudetto – .

Brunetti Castel Goffredo vince anche al ritorno e vince il suo 21° scudetto – .
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Dopo il successo esterno per 4-0, il Brunetti Castel Goffredo ha battuto 3-0 l’ASV TT Südtirol anche nella finale scudetto di ritorno, vincendo davanti al pubblico del PalaTennistavolo “Elia Mazzi” il suo 21° scudetto.

Sotto la regia di Caterina Faragò e Robetto Bassani, Bernadette Szocs è scoppiata sul 5-1, è stata recuperata (5-4) da Gaia Monfardini e ripresa (9-4), vincendo il primo set. Nel secondo è andata in vantaggio sul 7-3 e dal 9-5 ha subito un break di 6-0 da parte dell’ex compagno.

Alla ripresa del gioco, la rumena è tornata in vantaggio (4-2) e da 5-4 è passata al 9-4. Dalle 9 alle 6 è andata fino in fondo. Nel quarto quarto Monfardini fugge sul 7-1 e Szocs riavvicina sul 5-7. Da 5-8 ha conquistato cinque punti consecutivi (10-8) e al secondo match point ha tagliato il traguardo.

Nicole Arlia era avanti 6-2 e dal 9-5 si è lasciata risucchiare (9-8) da Debora Vivarelli. Sul 10-8 ha mancato i due set point e anche il terzo (11-10). La rappresentante ospite ha fatto lo stesso alle 12-11 e alle 13-12 è stata efficace. Lei ha insistito (5-2), è stata superata (5-6) e da 6-6 è tornata in vantaggio sull’8-6. Arlia ha effettuato quattro scambi consecutivi da 7 a 9.

L’inizio del terzo set sorride a Vivarelli (5-0) e la Castellana risponde con un 6-0 (6-5). Da 6-6 è salita a 9-6 e sul 10-7 ha realizzato il secondo set point. Al ritorno in classifica, l’Arlia si porta in vantaggio per 3-1 e rimane in testa fino alla fine.

Andreea Dragoman recupera da 5-8 a 7-8 e porta a casa il primo set da 7-9. Nel secondo Solomiya Brateyko è scattata sul 4-0, si è fatta sorpassare (6-4), da 8-8 ha guadagnato due set point (10-8), non ne ha approfittato e nel terzo (11-10 ) ha avuto successo.

L’ucraino ha dominato il terzo quarto e il rumeno ha risposto nel quarto con la stessa moneta. Il “bel” Dragomanno è stato padrone del campo e la squadra guidata da Alfonso Laghezza ha potuto festeggiare lo scudetto, con la consegna della Coppa da parte del presidente del Comitato Regionale FITeT Lombardia Silvio Magni, alla presenza del sindaco di Castel Goffredo Alfredo Posenato.

«Abbiamo portato a termine una stagione perfetta – commenta coach Laghezza – fatta solo di vittorie. Non mi aspettavo una finale con risultati così netti, ma, se guardiamo bene all’interno delle partite, tra noi e loro non c’era molta differenza. Sono state gare molto combattute, nelle quali abbiamo dovuto esprimerci al massimo per prevalere. Siamo contenti di aver portato a casa questo 21° scudetto. Complimenti alle ragazze, perché hanno giocato bene sia all’andata che al ritorno, in una partita che andava presa con le pinze. L’andamento di gara 1 poteva creare un po’ di relax e invece tutti hanno interpretato al meglio l’impegno di questa sera e hanno stretto i denti quando è stato necessario farlo. Abbiamo meritato questo titolo, complimenti all’Alto Adige, perché arrivare in finale non è facile. Bernadette è la nostra n. 1 e ci garantisce quella tranquillità e sicurezza che fa giocare bene anche le sue compagne, ma i suoi due punti non ci bastano, ammesso che riesca sempre a prenderli, ma serve sempre il contributo di tutti. Ne erano tutti consapevoli e hanno risposto subito. Sono felice del contributo che Nikoleta ha dato alla nostra squadra, che va anche oltre l’aspetto tecnico. Ma anche quando è scesa in campo, come in semifinale, ha fatto la sua parte battendo Giorgia Piccolin, che è un’avversaria di altissimo livello. Ha anche contribuito a creare un gruppo in cui le ragazze vanno d’accordo e si divertono. Questo aspetto è importante per avere armonia e lottare insieme nei momenti di difficoltà. Quest’anno Nicole ha vinto tutto quello che c’era da vincere in Italia, con i tre titoli assoluti individuali e ora lo scudetto con il Club. Ora bisogna guardare oltre, lo sai, e diventare protagonista anche all’estero. È una ragazza seria, lavora duro e merita tutto quello che ha raccolto. Andreea è stato un buon acquisto e penso che possa fare molto di più. Durante la sua stagione ha avuto delle incertezze e stiamo già lavorando con lei per cercare di migliorare. Speriamo che l’anno prossimo sia ancora più solido. Tutte queste ragazze sono confermate e poi vedremo cos’altro possiamo fare per restare sempre al top”.

Bernadette Szocs-Gaia Monfardini 3-1 (11-7, 9-11, 11-6, 11-9)

Nicole Arlia-Debora Vivarelli 3-1 (12-14, 11-9, 11-8, 11-6)

Andreea Dragoman – Solomiya Brateyko 3-2 (11-9, 10-12, 5-11, 11-6, 11-6)

 
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