Gaza, dicembre 2023: attacco alla parrocchia cattolica. Distruzione causata dalla guerra (Foto Lpj.org)
Li avevamo oltre 1200 israeliani massacrati il 7 ottobre ultimo da Hamas nel distretto meridionale del paese mediorientale. Nella successiva invasione di Gaza, l’esercito israeliano ha ucciso quasi 34mila palestinesi, almeno finora. Questo il conteggio dei morti secondo le stime più attendibili. In varie parti del mondo si moltiplicano le manifestazioni che chiedono un cessate il fuoco per fermare la strage.
“La pace negata in Palestina. Cessate il fuoco!” è il titolo di una prossima conferenza Venerdì 10 maggio a Trento, alle 18, presso la Fondazione Caritro di via Calepina, promosso da Centro per la Pace-Ecologia dei Diritti Umani di Rovereto, Acli, Cantiere della pace a Trento E Anpi (l’associazione dei partigiani). Interverranno Bice Parodivicepresidente dell’associazione per i diritti umani “Senza paura” e l’operatrice umanitaria Giuditta Brattini dell’Associazione “Gazzella”.
“Nella Striscia di Gaza è in atto uno sterminio della popolazione civile che non ha precedenti nella storia recente – sottolineano gli organizzatori – e che è destinato ad espandersi e a coinvolgere tutto il Vicino Oriente e le maggiori potenze mondiali”. “È necessario – proseguono – mobilitarsi per fermare il massacrodare una prospettiva di pace alla Palestina e ai suoi popoli e costruire le ragioni di una politica di ampio respiro, capace di intervenire nei teatri di guerra con gli strumenti del negoziato, fuori dalla spirale della violenza e della corsa agli armamenti”.
Di pa.pi.
