L’ufficialità c’era già, ma mancava la ciliegina: il DM84 Cerveteri vince anche l’ultima giornata e vola solitario nel girone. Le dichiarazioni del signor Virgili
DM84 Cerveteri può festeggiare una promozione meritata, sofferta e, forse, anche inaspettata. Gli Etruschi conquistano il girone B di calcio di seconda categoria e si assicurano la promozione. La sconfitta dell’Atletico Monte, diretta inseguitrice, aveva chiuso i conti a livelli aritmetici, ma i giocatori del Ceriti hanno voluto far capire che sono loro i più forti. Così hanno avuto la meglio, perdendo il poker contro la Vis Bracciano FC. Fu una partita senza storia grazie alle reti di Zito, Arseni, Ben Slama e Intragna, il risultato finale fu 4-0. Intanto sugli spalti sono esplosi i festeggiamenti tra i tifosi che hanno seguito i ragazzi anche fuori casa, consapevoli che la festa di ieri, domenica 5 maggio, sarebbe stata solo una formalità.
Si tratta di una promozione storica per il DM84 Cerveteri, società fondata in memoria di Daniele Mataloni e che gioca le partite casalinghe sul campo che porta il suo nome.
I festeggiamenti sono stati tumultuosi e, per questo, abbiamo raggiunto il signor Virgili, allenatore della squadra, che ha fatto il punto su una stagione che rimarrà scolpita negli annali di una storia ancora tutta da scrivere. Ecco le sue parole: “Sono orgoglioso di aver raggiunto questo traguardo storico: la vittoria del primo campionato DM 84 Cerveteri. Parliamo di un lavoro iniziato 2 anni fa grazie alla chiamata di capitano Daniele Borgna, mio ex giocatore, che con il benestare della società mi contattò per ricostruire una squadra in difficoltà”.
“Ringrazio mio figlio e giocatore, Daniele Virgili, per il suo contributo. Lo ringrazio per aver portato tanti amici ed ex giocatori a credere nel nostro progetto, senza dimenticare i miei valori: Rispetto, Lealtà e Determinazione. Ringrazio il mio secondo allenatore Pierluigi Lodato (psicologo dello sport) per essere sempre presente in ogni situazione. Nonostante il pessimismo iniziale con cui era iniziata la stagione a causa delle sconfitte nelle amichevoli estive, non ci siamo demoralizzati perché le basi del progetto e le nuove idee erano solide e condivise dai miei giocatori, uomini veri”.
“Grazie alla determinazione della squadra siamo riusciti a ottenere risultati importanti. Non dovevamo preoccuparci delle assenze di tanti giocatori durante la stagione perché tutti i giocatori erano pronti al momento giusto. Un altro obiettivo fissato ad inizio stagione e punto fondamentale per il club era vincere la coppa della disciplina. Per questo aspettiamo il verdetto giovedì 9 maggio visto che nella penultima partita di campionato eravamo primi insieme ad un’altra squadra”.
“Un ringraziamento speciale al presidente Piero Mataloni, al direttore sportivo Andrea Oliva, al vicepresidente Matteo Pinaroli e ai dirigenti Daniele Bufacchi, Olivieri Alessandro, Leonardo Cifani, Antonio Merenda, Enzo Vecchiotti. Questa vittoria è dedicata a Daniele Mataloni”.
“Ora posso dirlo: CAMPIONE DM 84!”
GR
