Nelle pagine di Repubblica, Paolo condominio ha commentato così il momento di Milano che ieri ha pareggiato 3-3 a San Siro Genova: “Il pareggio del Milan col Genoa in una casa che lo sciopero dei tifosi ha fatto congelare è tutta un’altra storia, frutto dei sei derby persi di fila che hanno avvelenato il rapporto con Pioli e, più in generale, di un superamento ancora irrisolto dell’epoca -Berlusconi. Dal 2000 a oggi il Milan ha vinto 3 scudetti contro gli 11 della Juve e i 7 dell’Inter, la frustrazione popolare ha raggiunto l’orlo del bicchiere e ora trabocca.
La partita di ieri è stata un mix di belle giocate e grandi sciocchezze, prodotto tipico di un ambiente dove il futuro ha invaso il presente, togliendo ogni interesse: ogni discussione riguarda il prossimo allenatore e i prossimi giocatori, e la pressione sulla società ha già preso il sopravvento. lontano dal tavolo l’ipotesi Lopetegui. I tifosi hanno il diritto di esprimere le loro preferenze ed è vero che lo spagnolo non si scalda molto: detto questo, la società è forte e convinta delle proprie scelte e non si lascia influenzare. La verità è che è stato il primo a non essere convinto”.