Il Manchester City travolge il Fulham, supera l’Arsenal e torna in vetta – .

Il Manchester City travolge il Fulham, supera l’Arsenal e torna in vetta – .
Il Manchester City travolge il Fulham, supera l’Arsenal e torna in vetta – .

Doppietta del croato nel successo per 4-0 sul Fulham. I Blues, sotto 2-1 all’80’, vincono 3-2 contro il Nottingham e vedono l’Europa

Il trentasettesimo giorno del premier League si apre con la vittoria di Manchester City: 4-0 al Fulham con Gvardiol (doppietta), Foden e Alvarez. Pazzesco ritorno di Chelsea che, sotto 2-1 all’80’, batte il Nottingham e l’Europa può sperare, visto anche l’1-1 tra Newcastle e Brighton: agganciato le gazze. IL Tottenham batte il Burnley 2-1, mentre in fondo il Luton è quasi spacciato dopo la sconfitta per 3-1 contro il West Ham.

FULHAM-MANCHESTER CITY 0-4
Il Manchester City non sbaglia, travolgendo il Fulham con un perentorio 4-0: Guardiola si diverte con Gvardiol (doppietta) e mette pressione sull’Arsenal, che viene scavalcato in classifica. Dopo un buon inizio per i Cottagers, il City prende il comando delle operazioni. Guardiola e i suoi provano a sfondare la linea difensiva avversaria e ci riescono al 12′, quando Gvardiol finalizza l’uno-due con De Bruyne: gol dal primo tiro e 1-0 per gli ospiti. Il fantasista belga arriva così a 111 assist in Premier League, agganciando Fabregas al secondo posto: difficile raggiungere o superare Ryan Giggs, che guida a 162. Haaland sfiora il bis, poi Guardiola perde un giocatore: Aké fuori per infortunio, Walker entra e Akanji si centra. Da qui in poi dominio del Manchester City, che sfiora nuovamente il bis e non concede un solo tiro al Fulham. Marco Silva è furioso con lui e, dopo averli importunati nell’intervallo, effettua una doppia sostituzione: entrano Adama Traoré e Cairney per contrastare gli avversari.

L’ex giocatore di Barça e Wolves ravviva la fase offensiva dei suoi, che sprecano un’occasione con Muniz e vengono puniti. Dopo aver sfiorato il gol con De Bruyne, il City raddoppia al 58′: Joao Palhinha ferma una scivolata di Bernardo Silva, ma la palla arriva a Foden e l’inglese non sbaglia. Sono 12 i gol per lui nelle ultime 12 partite di Premier League, un gol che chiude la partita. Dopo aver mancato la tripletta con Haaland, infatti, i Citizens la ritrovano al 71′: Gvardiol piomba sulla perfetta traccia di Bernardo Silva e insacca in rete per la sua doppietta, con una scivolata da manuale. Nel finale Guardiola e i suoi rincorrono il poker, per migliorare la differenza reti, e lo trovano su rigore. L’intervento di Diop è tardivo e viene espulso per doppia ammonizione e manda sul dischetto Julian Alvarez: l’argentino non sbaglia e segna allo scadere (96′). Vince 4-0 ed esulta il Manchester City, che torna in vetta alla Premier League con 85 punti. L’Arsenal è a -2 e dovrà vincere contro lo United per evitare il peggiore scenario possibile: martedì i Citizens vinceranno il titolo di Premier League, in caso di successo nel recupero contro il Tottenham. Tuttavia, una squadra del Fulham che non ha più nulla da chiedere al campionato si ferma a quota 44.

NOTTINGHAM-CHELSEA 2-3
Rimonta pazzesca per il Chelsea che può ancora sperare nell’Europa grazie al 3-2 contro il Nottingham e all’1-1 tra Newcastle e Brighton. I Blues, sotto 2-1 all’80’ dopo i gol di Boly (16′) e dell’ex giocatore Hudson-Odoi (75′) che hanno ribaltato il vantaggio iniziale di Murdyk di Murdyk (8′), hanno trovato due gol nel giro di tre minuti : firmato da Sterling e Jackson. I londinesi salgono così a 57 punti, gli stessi del Newcastle in attesa di United-Arsenal, con i Red Devils che possono aggregarsi al girone. Il Nottingham, invece, non è ancora salvo, ma la differenza reti di +12 rispetto al Luton, a -3 in classifica, è decisamente rassicurante.

TOTTENHAM-BURNLEY 2-1
Il Tottenham batte il Burnley 2-1 e lo condanna alla matematica retrocessione. I padroni di casa partono piuttosto bene, cercando di gestire il possesso palla, ma poco prima della mezz’ora si fanno sorprendere dagli uomini di Kompany: assist di Berge per la vittoria per 1-0 di Bruun Larsen. Immediata la reazione degli Spurs, che al 32′ pareggiano subito: Pedro Porro riporta in equilibrio la gara. I londinesi hanno continuato a pressare verso la fine del primo tempo, che però si è concluso in parità, 1-1. Per tutta la ripresa gli uomini di Postecoglou spingono forte per completare la rimonta, creando numerose occasioni da gol. Il gol che vale i tre punti arriva all’82’, con un tiro dalla distanza di van de Ven che segna il 2-1. Con questo successo il Tottenham sale a 63 punti, a -4 dall’Aston Villa, quarta classificata. Tuttavia, il Burnley è retrocesso matematicamente, con 24 punti, in diciannovesima posizione.

NEWCASTLE-BRIGHTON 1-1
Finisce in parità la partita tra Newcastle e Brighton, al St. James Park il match finisce 1-1. Dopo un buon avvio dei Magpies, la squadra di De Zerbi comincia a premere sull’acceleratore, e poco dopo il primo quarto d’ora stappa la partita: al 18′ Veltman segna di destro su sviluppo di un corner. Gli uomini di Howe si lanciano alla ricerca del pareggio, spingendo forte e chiudendo gli avversari nella loro metà campo. In pieno recupero, alla fine del primo tempo, Longstaff ha raccolto l’assist di Anderson e ha segnato l’1-1 al 50′. Nella ripresa i bianconeri spingono forte, con Howe che inserisce anche Almiron e Barnes per aumentare il peso offensivo. Gli uomini di De Zerbi faticano a contenere gli attacchi avversari, ma al fischio finale la gara finisce 1-1. Il Newcastle sale a 57 punti, al sesto posto, mentre il Brighton arriva a 48, al decimo posto.

WOLVERHAMTPON-CRYSTAL PALACE 1-3
Tris in trasferta del Crystal Palace, 3-1 a Wolverhampton. Nelle fasi iniziali del fischio d’inizio i padroni di casa provano a dettare il ritmo della partita, ma con il passare dei minuti la squadra di Glasner sposta l’inerzia dalla propria parte. Gli ospiti dirigono pesantemente la partita a metà primo tempo, con un uno-due micidiale: al 26′ il solito Olise riporta in vantaggio i suoi con uno dei più classici mancini da fuori area, e due minuti dopo più tardi Mateta raddoppia con il 2-0, risultato con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi all’intervallo. Nella ripresa la squadra di O’Neil riesce a colmare le distanze al 66′ con Cunha, ma le speranze degli orangeri durano poco: sette minuti più tardi Olise inventa Eberechi per Eze, che segna la tripletta dei rossoblù e mette a repentaglio la gara. . Nel finale gli ospiti sono rimasti numericamente inferiori, a causa del secondo cartellino giallo per l’Ahamada. Con questo 3-1 il Crystal Palace sale a 46 punti, in dodicesima posizione, rimontando i Wolves.

WEST HAM LUTON TOWN 3-1
Anche il Luton Town è ormai a un passo dalla retrocessione, sconfitto 3-1 in casa del West Ham. Sono bastati poco più di cinque minuti agli ospiti per sbloccare la situazione, con un colpo di testa di Sambi Lokonga al 6′ (su cross di Doughty) che ha portato subito l’1-0. Gli Hammers provano subito a reagire, al 13′ Bowen colpisce il palo con il sinistro. La squadra di Moyes ha tenuto in mano le redini della partita per tutto il primo tempo, che però si è concluso con gli Hatters avanti in punti. In avvio di ripresa gli Irons riescono a pareggiare, con un preciso diagonale di Ward-Prowse al 54′ che porta sull’1-1. Il West Ham ha tutta l’inerzia dalla sua parte, e col passare dei minuti completa la rimonta e allunga: al 65′ Tomas Soucek ribalta il risultato con il gol del 2-1, e al 76′ Earthy segna la tripletta, che vale il 3-1 finale e condanna di fatto gli ospiti. Il West Ham risale al nono posto con 52 punti, mentre è quasi definitivamente spacciato il Luton Town, in terzultima posizione.

BOURNEMOUTH-BRENTFORD 1-2
Colpa del Brentford, 2-1 alla fine a Bournemouth. La prima metà di gioco è piuttosto bloccata e frammentata. I Bees provano a gestire il possesso palla, ma concedono pericolosi contropiedi ai padroni di casa. Poco prima della mezz’ora di gioco i Cherries passano in vantaggio con il gol di Solanke, che però viene annullato dopo un controllo al VAR. I primi quarantacinque minuti si sono conclusi senza ulteriori sussulti, sullo 0-0 senza reti. La partita infatti si scalda nelle fasi finali: all’86’ Mbeumo, su assist di Wissa, segna l’1-0, al quale però Solanke risponde tre minuti più tardi con il pareggio. Quando tutto suggerisce un punto per parte, al 95′, la pluripremiata squadra dei Bees si scambia i ruoli, con Mbeumo che inventa per il definitivo 2-1 di Wissa. Il Brentford sale a 39 punti in classifica, mentre il Bournemouth resta fermo a 48, all’undicesimo posto.

EVERTON-SHEFFIELD UNITED 1-0
Successo di misura dell’Everton, 1-0 in casa contro il già retrocesso Sheffield United. Un primo tempo quasi interamente dominato dai Toffees, che vanno a segno alla mezz’ora: al 31′ è Doucouré a portare in vantaggio i padroni di casa con un colpo di testa sfruttando l’assist di Calvert-Lewin. Poche emozioni nel restante quarto d’ora del primo tempo, che si chiude con gli uomini di Dyche in vantaggio. Nella ripresa i Blades tentano in tutti i modi di riportare in equilibrio il match, ma non riescono a conquistare almeno un punto per la gloria. L’Everton vince 1-0 e sale a 40 punti in classifica, al quindicesimo posto. Lo Sheffield, ultimo e già retrocesso, è fermo a 16.

 
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