“È ora che questa guerra finisca.” In un discorso alla Casa Bianca, il presidente americano Joe Biden ha ripetutamente esortato Hamas a “cogliere l’opportunità” dell’ultima proposta sul tavolo su tregue e ostaggi, il piano “in tre fasi” di Israele per porre fine al conflitto a Gaza. D’altro canto, ha ribadito Biden, “Hamas non è più in grado di realizzare un altro 7 ottobre”, mentre gli Usa – garantisce – sono “impegnati per porre fine durevolmente alla guerra”.
Secondo quanto riferito, Israele ha fatto un’offerta di “ampio nuovo” accordo di cessate il fuoco a Hamas, ha detto Biden. L’accordo si compone di tre fasi e prevede il “ritorno a casa di tutti gli ostaggi, garantisce la sicurezza di Israele, crea un futuro migliore a Gaza senza Hamas al potere e getta le basi per una soluzione politica che garantisca un futuro migliore sia agli israeliani che ai palestinesi ”, ha dichiarato Biden. Israele ha ora offerto una proposta completamente nuova. Si tratta di una tabella di marcia verso un cessate il fuoco duraturo e il rilascio di tutti gli ostaggi. Questa proposta è stata inoltrata dal Qatar a Hamas”.
Le tre fasi del piano per Gaza
“Questa nuova proposta prevede tre fasi: la prima fase durerebbe sei settimane. Comprenderebbe un cessate il fuoco totale e completo, il ritiro delle forze israeliane da tutte le aree popolate di Gaza, il rilascio di un certo numero di ostaggi, tra cui donne, anziani e feriti, in cambio del rilascio di centinaia di prigionieri palestinesi”, ha affermato Biden. ha detto, sottolineando che tra quelli liberati in questa prima fase ci saranno anche gli ostaggi americani. Inoltre, i resti di alcuni ostaggi uccisi verranno restituiti alle famiglie, portando in una certa misura ad un contenimento del terribile dolore”.
“I civili palestinesi torneranno alle loro case in tutte le aree di Gaza, compreso il nord, e gli aiuti umanitari aumenteranno con 600 camion che portano aiuti a Gaza ogni giorno. Durante la prima fase di sei settimane, Israele e Hamas “negozieranno gli accordi necessari per arrivare alla fase due, che è la cessazione definitiva delle ostilità”, ha detto Biden.
Il presidente ha poi riconosciuto che questo ulteriore ciclo di negoziati sarà difficile e spiega che la proposta sul tavolo consentirà di estendere la prima fase oltre le sei settimane, a condizione che i negoziati tra Israele e Hamas continuino. Stati Uniti, Egitto e Qatar lavoreranno per garantire che i colloqui continuino fino al raggiungimento di un accordo, ha affermato Biden. Una volta definiti questi termini, potrà iniziare la fase due, che vedrà il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani viventi, compresi i soldati maschi. Durante questa fase, anche le forze israeliane si ritireranno da Gaza, ha detto Biden.
“Se Hamas manterrà i suoi impegni, il cessate il fuoco temporaneo diventerà permanente”, ha continuato Biden citando il testo dell’accordo. “Infine, nella terza fase, inizierà un grande piano di ricostruzione per Gaza e i resti degli ultimi ostaggi uccisi saranno restituiti alle loro famiglie”, ha detto Biden, concludendo: “Questa è l’offerta che abbiamo sul tavolo”.
Hamas “positivo” sulle parole di Biden
Hamas “valuta positivamente” il contenuto del discorso di Biden “che chiede un cessate il fuoco permanente e il ritiro dell’occupazione israeliana dalla Striscia di Gaza”, affermano i miliziani palestinesi in un comunicato citato da ‘Al Jazeera’. Il gruppo palestinese ribadisce “la propria posizione di disponibilità ad affrontare in modo positivo e costruttivo qualsiasi proposta basata su un cessate il fuoco permanente, il ritiro completo dalla Striscia di Gaza, la ricostruzione, il ritorno degli sfollati in tutti i loro luoghi di residenza e il completamento di un serio scambio di prigionieri accordo se l’occupazione dichiara il suo esplicito impegno in tal senso”.
Blinken: “È possibile porre fine alla guerra”
“Abbiamo l’opportunità di porre fine alla guerra a Gaza, riportare a casa gli ostaggi e alleviare la sofferenza del popolo palestinese con l’accordo di cessate il fuoco che è sul tavolo. Oggi ho parlato con diversi miei omologhi nella regione per sottolineare che Hamas dovrebbe accettare l’accordo”, ha scritto su X il segretario di Stato americano Antony Blinken, che ha avuto conversazioni telefoniche con i ministri di Turchia, Giordania e Arabia Saudita.
Von der Leyen: “Approccio realistico, serve il sostegno di tutti”
Sul fronte europeo, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha commentato il discorso del presidente americano: “Sono pienamente d’accordo con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sul fatto che l’ultima proposta rappresenta una significativa opportunità porre fine alla guerra e alle sofferenze dei civili a Gaza. Questo approccio in tre fasi è equilibrato e realistico. Adesso ha bisogno del sostegno di tutti i partiti”, scrive in un post su ‘X’.
