Minacciato con una pietra e derubato. È accaduto in via XX Settembre, uccidendo due giovani ragazzi. La polizia ha arrestato un cittadino marocchino di 42 anni con numerosi precedenti penali per il reato di rapina abusiva. Secondo quanto ricostruito, i due minorenni, mentre erano intenti a contare il denaro che avevano con sé in via XX Settembre, sono stati avvicinati dal 42enne che ha strappato loro il denaro dalle mani.
Alla reazione dei minorenni, per indurli alla resa e alla fuga, l’uomo ha afferrato un sasso, minacciando di ucciderli e di colpirli per poi scappare, perdendo momentaneamente le proprie tracce. Le forze dell’ordine, giunte sul posto, hanno preso contatto con i giovani e, con il loro aiuto e sulla base delle indicazioni fornite, hanno iniziato le ricerche dell’uomo che è stato ritrovato poco dopo alla fermata dell’autobus in via Cacciatori delle Alpi.
Visti gli agenti, il 42enne ha tentato di disperdersi del denaro, ma è stato subito bloccato e portato in questura. Al termine delle attività di identificazione, è stato arrestato per il reato di rapina abusiva e, su ordine del pubblico ministero, accompagnato nel carcere di Perugia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il denaro, però, è stato restituito ai due giovani. Grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine, il calvario ha potuto concludersi rapidamente e nel migliore dei modi per le due giovani presunte vittime.
Furti e rapine si confermano tra le minacce più percepite e più concrete subite dai cittadini. D’altronde, come in questo caso, la risposta è stata molto tempestiva ed efficace.
