Alluvione, oltre 8 milioni già messi a terra per la ricostruzione. Finanziate e in cantiere altre opere per 3 milioni – .

Alluvione, oltre 8 milioni già messi a terra per la ricostruzione. Finanziate e in cantiere altre opere per 3 milioni – .
Alluvione, oltre 8 milioni già messi a terra per la ricostruzione. Finanziate e in cantiere altre opere per 3 milioni – .

Quasi 4 milioni di euro per interventi di rimozione materiali e fanghi, carri drenanti, elettropompe e veicoli speciali. Un altro milione e 268mila euro per la nuova fognatura di via Nervesa, la pulizia e il ripristino del Canale Ravaldino e il drenaggio della fontana di viale Bologna. Poi altri 105mila euro per la pulizia delle aree verdi, oltre 35mila euro per il ripristino dei parcheggi e delle infrastrutture gestiti dal FMI, quasi 123mila euro per l’assistenza a uomini e mezzi della Protezione Civile, 915mila euro per il gestione dei fanghi e il ripristino di una frana lungo il fiume Montone e altri 63mila per il controllo e la prevenzione dei rischi sanitari causati dalla presenza di carcasse di animali, insetti e dalla proliferazione di zanzare. “Una massa di interventi di emergenza e alta urgenza pari a complessivi 6.504.346,54 euro, a cui si aggiungono quelli dedicati al ripristino del patrimonio infrastrutturale, per altri 1.509.134,44 euro; 16,5 km di strade asfaltate, 1.200 mq di parcheggi riqualificati e 60 chilometri di bordi stradali completamente ricostruiti”. Il sindaco e candidato Gian Luca Zattini fa il punto sul “vasto piano di lavori che il Comune ha messo in campo, grazie alle risorse del commissario Figliuolo, per mettere in sicurezza il territorio e garantire il ripristino del patrimonio pubblico colpito dall’alluvione. Sono tutte opere che abbiamo già portato a termine e che erano necessarie per la ripartenza della nostra comunità”.

“In questi mesi i nostri tecnici e le ditte incaricate dal Comune hanno lavorato instancabilmente nei quartieri allagati. Abbiamo dato priorità alla rimozione dei fanghi e al ripristino del sistema fognario per poi concentrarci su strade, marciapiedi e pertinenze stradali. Complessivamente abbiamo già messo a disposizione più di 8 milioni di euro. A breve inizieranno nuovi importanti cantieri stradali e marciapiedi, tutti già approvati dalla struttura commissariale e finanziati con risorse statali. Parliamo di altri 28 chilometri di strade, 1.500 metri quadrati di parcheggi e 12.790 metri quadrati di marciapiedi. Tra questi, c’è il tratto di via Locchi nel quartiere Romiti, con via Cormos e via Monte San Gabriele, dove verranno rifatti marciapiedi e pertinenze stradali. Poi ci sono via Padulli, via Isonzo e via Pelacano nel cuore del quartiere San Benedetto. Queste sono solo alcune delle decine di strade che verranno completamente riasfaltate e rifatte entro il prossimo autunno a beneficio del traffico e dei residenti”. “Questi lavori” – conclude Zattini – “sono e sono stati il ​​punto di partenza della ricostruzione. Infrastrutture e strade, rete fognaria e territorio sono l’ossatura di una comunità che deve e vuole ripartire”.

 
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