“L’unico modo è votare: lo diciamo dall’8 maggio e continuiamo a ribadirlo oggi più che mai, premesso ciò non è stata accolta la richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentata dall’avvocato di Toti. Ad un esame più attento, lo è non è stato uno spartiacque per una revocaDunque, il turno per le elezioni europee: leggere le ragioni del gip, l’ investigatori confermano temere il rischio di inquinamento probatorio. Punto. Quanto basta per chiedere ancora una volta le sue dimissioni – Lo dichiara l’ capo del gruppo regionale di M5S Fabio Tosi.
D’altra parte, quello di condizionata è un Sospetto che ne avessimo molti. E il motivo è semplice: la squadra di Totiana sì maestro della pressione, soprattutto mediatici. Basta ripercorrere lo spettacolo offerto la scorsa settimana in Consiglio regionale dai “tifosi” di Toti e dalla maggioranza regionale seduta in platea, per farsi un’idea macchina arancione che si ferma per niente.
La giunta ligure sì è arroccato nel Palazzo di Piazza De Ferraricontinuare a occupare via Fieschi E non vuole cedere i suoi posti.
Proseguono le mancate dimissioni del presidente, agli arresti domiciliari da oltre 40 giorni, e del suo consiglio causare un grave danno all’immagine della nostra regione. È abbastanza”.