COMUNICATO STAMPA
PORTESANI (CDX). DALLE SIMULAZIONI SUI VOTI REALI SE VIRGILIO VINCE METÀ DEL CONSIGLIO GALIMBERTI RITORNA. MA I CREMONESI VOGLIONO VERAMENTE QUESTO?
«Il voto per Andrea Virgilio rispedirebbe al Palazzo Comunale metà del consiglio di Gianluca Galimberti. I cremonesi questo devono saperlo. Se dovesse vincere il ballottaggio il vicesindaco uscente, secondo le simulazioni sui voti reali, ritornerebbero: oltre allo stesso Virgilio, tornerebbero a sedersi gli attuali consiglieri: Luca Burgazzi, Simona Pasquali, Luca Zanacchi e Rosita Viola. in consiglio: l’attuale presidente del Consiglio Paolo Giuseppe Andrea Carletti, il leader del Pd Roberto Poli e il consigliere comunale Giovanni Gagliardi”. Lo dice oggi Alessandro Portesani, candidato del centrodestra alla carica di sindaco.
“Questa è la prova provata che, nonostante le dichiarazioni di Luciano Pizzetti su una presunta ‘discontinuità’ di un possibile Concilio di Virgilio, nulla cambierebbe: tutto rimarrebbe più o meno uguale”, incalza Portesani. “È questo che vogliono i cremonesi? Vogliono Virgilio e Burgazzi che hanno raccontato bugie alla città su Palazzo Cittanova? Rivogliono l’assessore Zanacchi che ha lasciato gli impianti sportivi nelle condizioni miserabili che sono costretti a vedere tutti gli atleti cremonesi e non? Rivogliono il consigliere Pasquali che è uscito di strada come un vero groviera? Lo vogliono Rosita Viola assessore alle Politiche Sociali e Fragilità che ha fatto esplodere la spesa per il welfare senza migliorare i livelli di assistenza ai cittadini e senza migliorare le condizioni di lavoro di chi eroga i servizi?”.
«Qui, conclude Portesani, occorre smascherare una delle tante bugie che il centrosinistra racconta su una presunta discontinuità con il consiglio di Gianluca Galimberti. I cremonesi non si lascino convincere dalle sirene ammalianti che suonano nelle trasmissioni televisive. I nostri concittadini si ritroverebbero con tutti coloro che hanno sacrificato il commercio cittadino a favore dei grandi supermercati. Credo che i cremonesi vogliano ritornare al passato che hanno tanto contestato.
