Roma, enorme incendio e colonna di fumo nell’area verde di Vigne Nuove – .

Roma, enorme incendio e colonna di fumo nell’area verde di Vigne Nuove – .
Roma, enorme incendio e colonna di fumo nell’area verde di Vigne Nuove – .

Fiamme nell’area verde di via Rina de Liguoro a Vigne Nuove, enorme colonna di fumo nel cielo di Roma con i cittadini in strada. Un incendio di enormi dimensioni è scoppiato nella tarda mattinata di oggi, 16 giugno, in una vasta area verde della Capitale che si estende tra via Giuseppe De Santis, piazzale Ennio Flaiano, viadotto dei Presidenti, via Rina de Liguoro, via Cesare Zavattini. , via della Bufalotta e via Franco Arcalli. Una zona di vegetazione bruciata, con sterpaglie ma anche rifiuti, che ha generato un’enorme colonna di fumo che ha avvolto il cielo della Capitale, in particolare la zona a nord di Roma, tra Tufello, Montesacro, Serpentera e Casal Bertone.

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Lanciato l’allarme sul posto, la sala operativa dei vigili del fuoco di via Genova ha inviato diverse squadre dei vari distaccamenti locali. Ad assisterli c’è un esercito di volontari della Protezione civile regionale con almeno 8 pick-up e 3 autocisterne oltre al DOS (Direttore operazioni antincendio) e all’elicottero della Regione Lazio. Erano presenti per quanto di loro competenza anche i Carabinieri. Resta da capire l’origine dell’incendio, se doloso o accidentale. “Un incendio di enormi dimensioni con un esercito di volontari della Protezione civile al lavoro per bonificarlo – commenta Lucio Parlavecchio, volontario – una situazione di emergenza, con un incendio al momento fuori controllo in una vasta area verde prossima alle abitazioni”.

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Ormai da anni la zona versava in condizioni disastrose. L’erba era alta più di un metro e mezzo e ormai ha invaso completamente il marciapiede, i rifiuti abbondano e cresce la preoccupazione dei residenti per il rischio incendio. “C’erano sterpaglie alte fino a due metri in alcuni punti, nessuno è mai intervenuto negli anni per mettere in sicurezza la zona – racconta Leonardo, abitante della zona – Ci sono stati incendi devastanti che hanno, a volte, messo in pericolo la sicurezza. a rischio sono anche il pubblico e il benzinaio. Lo stato di degrado e abbandono della zona è sotto gli occhi di tutti”. Negli ultimi anni, infatti, si sono verificati diversi incendi, alcuni dei quali devastanti, che hanno interessato la zona. Quella più emblematica nel 2017, 2019, 2021, 2023. La storia sembra quindi ripetersi quasi ogni anno. Nel 2017 un grande incendio in serata interessò tutta l’area verde, con grande preoccupazione dei residenti vista la vicinanza a due plessi scolastici.

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Nel 2019 però è dovuto intervenire anche un elicottero della Protezione Civile regionale, che ha dovuto effettuare diversi “lanci” per rallentare il fronte dell’incendio. “Ricordo ancora quel giorno perché ero vicino alla scuola, diciamo verso il distributore di benzina. Dovevano essere almeno 15 le squadre della Protezione civile, altrettante dei Vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. L’incendio è stato domato a quasi 2 metri dalla stazione di servizio, il che è stato impressionante”, racconta Claudia. Nel 2021 un nuovo incendio ha devastato più della metà del verde. Nel 2022 un altro incendio colpì il tratto da Bufalotta verso l’interno. “Quel giorno c’erano centinaia di bambini in un centro estivo e le fiamme avevano praticamente raggiunto i parcheggi”, racconta un residente. “Il rischio era molto quel giorno ma sembra che nessuno sia interessato ad affrontare la situazione di petto”, conclude.

 
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