Il presidente della Lazio comincia a muoversi nel mercato, aiutato da Fabiani. Le idee sono chiare: il punto del nostro fuoco di fila
Le polemiche in casa Lazio non si placheranno così facilmente. Claudio Lotito ha dimostrato – ancora una volta – di non riuscire a dare al club quel definitivo salto di qualità che tanto “sponsorizza” da anni. Non c’è alcun modo. Maurizio Sarri aveva fatto credere a tutti – addetti ai lavori e non – che la proprietà avesse deciso di cambiare passo. Le prime richieste del tecnico, però, hanno trovato risposte avverse e contrarie. E il risultato furono le sue dimissioni. Lo stesso è successo con Tudor: l’allenatore (seppur di caratura infinitamente inferiore rispetto al suo predecessore) aveva fatto chiare richieste di mercato, ritenute però troppo pesanti e sconvolgenti per la rosa. E così anche lui si è dimesso.
Fabiani, quindi, avrebbe preso personalmente la decisione di puntare tutto su Baroni. Un allenatore su cui nessun tifoso ha niente da ridire (non ha fatto nulla di male se non accettare l’opportunità della sua vita professionale) ma che rappresenta in pieno ciò di cui Lotito ha bisogno per non avere problemi nella gestione del mercato. Che negli ultimi due anni è stato a dir poco un fallimento. La Lazio non ha un attaccante in crescita e manca di qualità. Gli addii di Milinkovic, Luis Alberto e Anderson sono lì per rivelarlo. Ecco perché nella prossima sessione di mercato serviranno decisioni chiare e responsabili. Cosa che – dicono – Fabiani sembra pronto a sfruttare al massimo. Allora, oggi siamo qui con questa raffica, per fare il punto sulle 4 novità più importanti del momento. Senza perdere tempo, cominciamo subito con il primo per poi scorrerli gradualmente tutti
