Centodieci anni e non sentirli. L’Entella festeggiato venerdì scorso alle Comune di Chiavari oltre un secolo di vita e lo ha fatto in grande stile: premiando i campioni presenti (come Andrea Paroni) e quelli del passato (es Giorgio Piazza e Andrea Paolucci) che hanno contribuito a scrivere pagine di storia del calcio locale.
Venerdì è stata anche l’occasione per presentare il libro che raccoglie le imprese dei biancocelesti: «Centodieci anni rappresentano un traguardo importante, prestigioso, che rende orgogliosi e giustamente il nostro direttore della comunicazione e del marketing Matteo a Gerboni ha voluto celebrarlo aggiungendo al volume dei cento anni un altro volume dedicato agli ultimi dieci che dico, senza falsa modestia, sono stati sicuramente gli anni più importanti del club perché sei di essi li abbiamo trascorsi in Serie B – ha spiegato il presidente Antonio orgogliosamente Gozzi – . Ho detto ai nostri sponsor presenti alla festa, che non finirò mai di ringraziare per il sostegno e l’affetto, che se avessi detto a qualcuno nel settembre del 2007 quando portai la società in Eccellenza che nel giro di 10/15 anni avremmo vinto sei scudetti in Serie B avrebbero pensato che fossi pazzo. Naturalmente il calcio professionistico è molto impegnativo in tutte le categorie e soprattutto in Serie C. Noi però continuiamo a portare avanti questo impegno che non è solo sportivo ma anche sociale, perché mettiamo in campo 650 ragazzi e ragazze e cerchiamo di educarli. non solo nel calcio, ma anche alla vita, ai comportamenti, alla propria crescita personale”.
