“A seguito del riscontro assembleare, accolgo il desiderio di dare seguito a quest’opera di dialogo e di collaborazione tra le comunità civili e religiose. Interessanti le idee emerse, come quella di favorire una maggiore interazione tra i consigli pastorali parrocchiali e il comune, intensificando la collaborazione tra la Caritas parrocchiale e diocesana e gli organismi comunali finalizzata all’assistenza sociale. Da più voci è emersa la necessità di condividere progetti per combattere la povertà, per favorire l’integrazione degli immigrati, per affrontare il disagio giovanile, per valorizzare il turismo e la bellezza della natura e del Creato”. Queste sono state le parole di mons. Giovanni Massaro, vescovo di Avezzano, che ha aperto e concluso i lavori dell’incontro sinodale tra amministratori locali e clero dal titolo “Si è avvicinato e ha camminato con loro. Partecipare tra storia e futuro: immaginare la Marsica”, che si è svolto sabato 15 giugno nella sala eventi Many’s di Avezzano. “Bisogna leggere la realtà; e la realtà della Marsica di oggi non è più quella di ieri. Non è possibile agire secondo la logica del “si è sempre fatto così”. Occorre però avere coraggio perché la sinergia tra istituzioni e Chiesa può aiutare davvero le nostre comunità. Il cambiamento inizia nelle nostre teste. Ci vuole coraggio per passare dalla logica delle fazioni alla logica dell’insieme. Ci vuole coraggio per staccarsi dalle logiche dei tifosi. La partecipazione congiunta a progetti pubblici, ad esempio, può essere utile per recuperare strutture dismesse di proprietà della diocesi, per adibirle ad oratori o strutture di accoglienza”, ha proseguito il presule marsicano in occasione del nuovo appuntamento del percorso avviato dalla pastorale sociale diocesana per creare un dialogo utile a costruire sinergie territoriali, incoraggiare progetti di promozione umana e di solidarietà sociale, ponendo le nuove generazioni al centro della politica e degli interventi sociali. “Dobbiamo favorire la crescita dei nostri territori e il benessere di chi ci vive, questo per noi è importante. Sarà bello tornare nelle nostre comunità e raccontare cosa è emerso dal nostro incontro per immaginare una Marsica più bella e accogliente per tutti” ha detto mons. Massaro al termine dell’incontro che ha visto emergere diversi spunti dai 9 tavoli di lavoro sinodali sul futuro del territorio, tra questi la proposta di creare una scuola di formazione socio-politica per i giovani, nonché la sollecitazione per la parrocchia sacerdoti per comprendere le tematiche sociali all’interno dei diversi percorsi catechetici nelle parrocchie.
(Foto della Diocesi di Avezzano)
