Sabato 14 gennaio nel porto di Palermo è scoppiato un incendio nel garage del traghetto La Superba di Grandi Navi Veloci. Una grossa nuvola di fumo nero ha invaso la banchina e sul posto sono subito arrivate le squadre dei vigili del fuoco che hanno iniziato le operazioni di spegnimento del rogo che si sono protratte per ore. Almeno 12 autopompe e 34 uomini sono stati coinvolti per far fronte alle fiamme e al fumo nero sprigionatosi nella stiva.
Al momento dell’incendio, a bordo della nave erano sbarcati oltre 180 passeggeri. Secondo le prime informazioni non ci sono feriti, ma sono un po’ ubriaco. Dovranno essere quantificati anche eventuali danni ad altre auto in stiva.
Le società portuali Portitalia e Operation e servizi portuali di Palermo hanno messo a disposizione le proprie maestranze e squadre a supporto delle autorità e del Gnv.
Nelle prime ore di oggi, domenica 15 gennaio, i Vigili del Fuoco hanno comunicato che “si sta procedendo al raffreddamento delle zone interessate dalle fiamme, operazione necessaria per consentire alle squadre di ispezionare l’interno della nave. Sono al lavoro dieci squadre dei vigili del fuoco”.
Anche la nave La Superba di Grandi Navi Veloci era stata interessata da un incendio nel 2009 mentre si trovava nel porto di Genova e 1.579 passeggeri furono costretti ad abbandonare la nave a seguito di un incendio scoppiato nella sala macchine.
L’incendio scoppiato nel porto di Palermo, con la nave ancora ormeggiata in banchina, ha consentito ai vigili del fuoco di intervenire anche da terra e ovviamente facilitando l’evacuazione del traghetto da parte dei passeggeri.
Le indagini del caso scatteranno non appena le fiamme saranno completamente spente ma in casi simili a questo gli incendi sono divampati in passato a causa di semirimorchi o camion frigo caricati nel garage. Al momento non è ancora possibile sapere se anche questa volta la causa sia riconducibile a questo caso ma il danno alla nave è rilevante.
Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di sistema portuale di Palermo, ha detto sull’incendio scoppiato a bordo della nave GNV: “Fortunatamente non ci sono state vittime, grazie al pronto intervento e all’operato dei vigili del fuoco e della Capitaneria di porto a cui il mio i ringraziamenti personali vanno. Anche l’allarme di questa mattina è cessato ma per dichiarare conclusa l’emergenza bisognerà attendere il raffreddamento della nave, che ha raggiunto temperature altissime. Attendiamo quindi che i vigili del fuoco concludano le loro operazioni per dichiarare, con certezza, il ritorno alla normalità”.
Grandi Navi Veloci, la società proprietaria della nave La Superba, ha annunciato in un comunicato di essersi “immediatamente attivata riunendo l’unità di crisi a supporto delle decisioni del comandante, che fin dal primo momento ha agito in coordinamento con le autorità competenti . L’unità di crisi, costantemente collegata attraverso la centrale operativa, ha coordinato anche tutte le altre funzioni aziendali per garantire la massima assistenza a tutti i passeggeri colpiti dall’incidente”.
“L’immediata applicazione delle norme di intervento ed evacuazione – prosegue la comunicazione – ha consentito un rapido e ordinato abbandono della nave da parte di passeggeri ed equipaggio non impegnati nelle operazioni di soccorso e spegnimento incendi; questo ha garantito che tutti siano al sicuro e che nessuno abbia subito conseguenze dirette dall’incidente. Le cause sono ancora oggetto di accertamento, sia da parte delle autorità che da parte dell’azienda; dalle prime evidenze l’incendio sembrerebbe essere partito da un veicolo nel garage superiore a prua”.
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