“Settore dei media solidi” – .

“Settore dei media solidi” – .
Descriptive text here

L’ultimo rapporto sullo Stato di diritto “ha dimostrato che il quadro giuridico che regola il settore dei media in Italia è solido ed efficace, mentre l’ente regolatore dei media è indipendente e dotato di risorse sufficienti”. Lo ha detto non un funzionario Rai o un esponente della maggioranza, ma il portavoce della Commissione Giustizia e Stato di diritto dell’Unione europea, Christian Wigand, nel corso della conferenza stampa a Bruxelles, cancellando con una strofinata i teoremi sul caso legato alla cancellazione del monologo dello scrittore Antonio Scurati previsto nella trasmissione Chesarà condotta da Serena Bortone. Sul caso che ha scatenato la sinistra, Wigand sottolinea che “abbiamo visto i resoconti della stampa, ma non abbiamo informazioni specifiche. E’ una questione nazionale”.

Leggi anche: 25 aprile, da Salis a Montanari: la piazza fa propaganda e la sinistra cerca consensi

“Riguardo alla potenziale acquisizione dell’Agi abbiamo visto le notizie di stampa che sembrano essere tante, sembra che ci siano molte speculazioni a riguardo ma non è chiaro e non commentiamo nello specifico – ha continuato il portavoce -. In generale, i media indipendenti sono un pilastro fondamentale della democrazia europea. La legge europea sulla libertà dei media che consentirà di valutare le concentrazioni del mercato dei media che potrebbero avere un impatto significativo sul pluralismo dei media e sui cosiddetti test del pluralismo editoriale e dell’indipendenza dei media In futuro, i fornitori di servizi di media dovranno rendere pubblici, tra altre cose, i nomi dei loro proprietari e garantire una maggiore trasparenza nei nostri Stati membri.” Il portavoce capo Eric Mamer osserva che “non è compito della Commissione europea intervenire in singoli casi in cui non siamo nemmeno parte e non necessariamente conosciamo tutti i fatti”.

Leggi anche: Superbonus, Paragone: quel “mostro” che nemmeno Draghi ha voluto fermare

“Le dichiarazioni del portavoce della Commissione Ue, interrogato sul cosiddetto caso Scurati e sull’ipotesi di cessione dell’Agi, smonta la nuova cornice propagandistica, a vantaggio elettorale, della sinistra”, ha commentato il leader di Forza Italia al Parlamento Europeo Fulvio Martusciello. “In Italia non c’è alcun controllo sui mass media da parte del Governo – aggiunge Martusciello – e l’unica censura viene dalla polizia del pensiero di sinistra e dai suoi corifi del pensiero unico. Poi le denunce su presunte censure che arrivano dal Pd, abituato da decenni a occupare le reti pubbliche, sono davvero esilaranti”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Per la prima volta gli ascolti Mediaset superano quelli Rai, ma attenzione a Discovery – .