In una nuova video intervista con GQ, Russell Crowe è tornato a parlare di quando rifiutò il ruolo di Aragorn Il Signore degli Anelli. Non è la prima volta che l’attore parla delle trattative per la sua parte, ma in questa intervista è entrato più nel dettaglio di quello che è successo.
Crowe ha ricevuto un’offerta molto importante dalla New Line per interpretare Aragorn: gli è stata offerta anche una percentuale sul ricavato. Ma l’incontro con il regista Peter Jackson lo dissuade: “No, non ho rimpianti. Avevo la sensazione che fosse stato lo studio a prendere quella decisione, non il regista del film. Ho parlato con Peter Jackson al telefono e non ha detto le cose che dicono i registi se stanno davvero cercando di attirarti in un progetto. Avevo la sensazione che avesse già in mente qualcun altro che voleva per quel ruolo. E che la mia accettazione avrebbe ostacolato i suoi piani.
“Veniamo dallo stesso posto”, ha aggiunto Crowe. “C’era una sfumatura in quella conversazione che altre persone potrebbero non sentire – siamo entrambi neozelandesi – a suo modo, senza dire nulla di negativo, mi ha fatto sapere che aveva un altro piano. Quindi l’ho lasciato andare.”
Vi ricordiamo che Aragorn tornerà presto in un nuovo film del Signore degli Anelli diretto da Andy Serkis e intitolato Il Signore degli Anelli: la caccia a Gollum. L’uscita è prevista per il 2026.