Raccontare il passato con le invenzioni del futuro: sembra un paradosso ma si sa che per gli scrittori di fantascienza il paradosso è il vero pane quotidiano. E “steampunk” è proprio questo, un paradosso che è anche il vero pane quotidiano di molti scrittori di fantascienza.
Il nome nasce per assonanza con un altro genere fantascientifico piuttosto noto, ovvero “cyberpunk”, il movimento letterario di fantascienza nato tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta che, come la musica punk, voleva sovvertire e distruggere i canoni tradizionali di vecchia fantascienza.
“Steampunk” significa solitamente inserire tecnologie e macchinari del futuro, che non erano presenti nella storia reale, in ambientazioni di fine Ottocento, ricostruite con un’attenzione quasi ossessiva ai dettagli sociali o addirittura ambientali. Strumenti e macchine che nella maggior parte dei casi funzionano a vapore, cioè “vapore”, da cui il nome. Con questa formula la fantasia si scatena e infatti, con i romanzi di KW Jeter e Michael Moorcock, fumetti come La lega degli uomini straordinari di Alan Moore, film come quelli di Hayao Miyazaki, tanti manga, videogiochi, si può parlare più di “cultura” che di un semplice sottogenere fantascientifico. Vediamo alcune belle storie.
Qui trovi tutti gli articoli con i migliori libri di Macity raccolti in una sola pagina.
La macchina della realtà
C’è un singolo romanzo che ha dato inizio all’intera epopea cyberpunk: è stato scritto insieme da William Gibson e Bruce Sterling, che sono due dei più importanti creatori e autori di cyberpunk. In realtà più che iniziarlo, lo ha reso popolare, ma va benissimo così, perché è comunque un grande libro. La storia: i principi ispiratori delle storie cyberpunk di Gibson e Sterling sono qui applicati a un’epoca vittoriana alternativa, in cui Charles Babbage riuscì nella sua ambizione di costruire un computer meccanico avanzato (il motore analitico, evoluzione della macchina differenziale che dà il titolo originale del romanzo), anticipando di oltre un secolo la rivoluzione informatica. Purtroppo non viene ristampato da tempo, per fortuna esiste una versione Kindle oppure si può cercare la versione cartacea usata, visto che è stata pubblicata almeno altre tre volte in passato.
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Leviatano. La trilogia: Leviatano. Behemoth. Golia
È considerato il libro definitivo, anzi la trilogia definitiva, scritta da Scott Westerfeld. Sarajevo, 1914: dopo l’attentato all’arciduca d’Austria scoppia la prima guerra mondiale. Ma cosa succederebbe se bestie e macchine si combattessero a vicenda? Allora saresti nel mondo di Leviathan, Behemoth e Goliath. Saresti nel mondo di Alek e Deryn. È come una guerra tra universi diversi. Da un lato, i poteri Creaking e le loro macchine. Dall’altra gli alleati darwinisti e le loro creature sintetiche. Carburante contro cibo, metallo contro pelle. Alek contro Deryn. Aleksander è il figlio dell’arciduca assassinato, in fuga da un impero che nessuno vuole che erediti. Deryn è una ragazza arruolata come uomo nell’aeronautica britannica, determinata a vivere come vuole. Si incontrano per caso ma si alleano per scelta e affrontano insieme il conflitto: da Istanbul a New York, tra battaglie aeree e rivoluzioni, Alek e Deryn impareranno cosa sono il caos e l’odio, ma anche l’amicizia e la speranza; forse anche l’amore. La trilogia pubblicata in volume unico da Einaudi.
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Alice nella terra dei vapori
Romanzo steampunk italiano di Francesco Dimitri, edito da Salani, che ridefinisce non solo alcuni aspetti del genere ma soprattutto la percezione della nostra capacità, come italiani, di essere protagonisti sulla scena fantascientifica internazionale, che ne è da sempre il patrimonio quasi esclusivo di autori anglosassoni. La storia: Ben è un giovane londinese che soffre di allucinazioni. Per lavoro legge manoscritti. Una notte riceve un libro intitolato “Alice in Vapor Country”. Noi con lui seguiamo la storia di Alice, un’antropologa che vive in una Londra vittoriana che non c’è mai stata. Alice si reca a Steamland, una terra piena di un gas che provoca allucinazioni e mutazioni. Una terra dove la realtà cambia ad ogni istante, dove “giusto” e “sbagliato” sono solo parole, e dove le parole stesse si trasformano in odori e sensazioni. Quella di Alice inizia come una ricerca, ma si trasforma rapidamente in una lotta per la vita o la morte. Alice dovrà sopravvivere in una terra oscura, dove non c’è differenza tra orrore e meraviglia. Ben legge la sua storia. E succede qualcosa anche a lui.
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Le macchine infernali
Che lettura straordinaria, non c’è altro modo per dirlo. Dopo aver dato due sequel al ciclo di Blade Runner ed aver esplorato un futuro in stile HG Wells in Night of the Morlocks, KW Jeter ci trasporta nella Londra del XIX secolo, la madre di tutte le città della fantascienza. E a Londra vive George Downer, che un giorno eredita lo strano negozio del padre. Un negozio di gadget meccanici che nessuno sa esattamente a cosa servono, finché non arriva uno sconosciuto con una macchina ancora più sbalorditiva da aggiustare… e una moneta inesistente per saldare il conto. È qui che prende spunto il romanzo più movimentato di Jeter, considerato in tutto il mondo come un capolavoro di avventura steampunk.
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Eric. La saga
Michael Moorcock è un genio, c’è poco da dire. Il libro lo dimostra. In effetti, questa è una storia di emozioni mostruose e ambizione sfrenata. È una storia di stregonerie e tradimenti e ideali onorevoli, di dolore e piaceri spaventosi, di amore amaro e odio dolce. Questa è la storia di Elric di Melniboné. Una raccolta di racconti e romanzi brevi che non sono solo fantasy, perché c’è di più: c’è una tecnologia ultraterrena che ridefinisce il modo di pensare alle storie oltre che alla vita.
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La lega degli uomini straordinari
Si tratta di una serie di fumetti di Alan Moore, uno degli autori più famosi (sua anche la straordinaria serie di Guardiani), ma anche molto altro. Là Lega ha visto molte incarnazioni diverse, ma qui iniziamo con la classica avventura. Cinque avventurieri usciti dai romanzi dell’età vittoriana, riuniti per combattere una minaccia che vuole incendiare la Londra del 1898. Nasce un patto tra eroi destinati a fare la storia.
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La fine di tutte le cose
China Miéville è un altro grande autore di letteratura di genere. Arrivato alla ribalta qualche anno fa, ha un talento straordinario e un’intensità pazzesca. In una Londra cupa e indecifrabile, Billy Harrow, studioso di cefalopodi, guida i visitatori all’interno del Museo di Storia Naturale, dove è ospitato un raro e imponente esemplare di Architeutis dux, meglio conosciuto come il calamaro gigante. Nessuno può immaginare cosa sta per accadere, l’evento che cambierà per sempre l’esistenza di chi ne è stato testimone: quando il calamaro svanisce nel nulla prima dell’arrivo di Billy e dei visitatori, ogni spiegazione razionale appare subito vana. Come scoprirà presto Billy, quel prodigio non è altro che una manifestazione delle lotte che si stanno svolgendo in una città avvolta da un’impenetrabile coltre di segreto e mito, che si rivela essere popolata da creature magiche e crudeli, le cui origini si perdono. nei secoli e negli angoli oscuri del mistero. In nome di chi sta accadendo tutto questo? Qual è l’obiettivo finale di chi si appresta a cancellare per sempre ogni traccia di umanità?
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Fuoco nella polvere
Insieme al prossimo Londra in fiamme, questo romanzo di Joe R. Lansdale, che è un mix di steampunk, ucronia, genere strano e bizzarro e anche umorismo, perché no. È l’esilarante e delirante ciclo steampunk-ucronico di Ned il sigillo. Cosa ci fa Buffalo Bill (o meglio, la sua testa) a bordo di uno Zeppelin diretto in Giappone? Certo, porta in tournée il suo spettacolo itinerante, il Wild West Show. Ma cosa è successo al resto del suo corpo? E soprattutto, la sua missione è così innocua come sembra? O sta nascondendo qualcosa? E se pensate che l’Uomo di Latta di Frank Baum o il Capitano Nemo di Verne non possano più riservare sorprese, vi sbagliate.
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Il diario segreto di Phileas Fogg
Philip José Farmer è stato autore di tante cose diverse, molte delle quali sono state pubblicate in Italia ma purtroppo non sono state ristampate da tempo. Come questo romanzo, uscito per Urania Classici nel gennaio 1999 (numero 263) e ora disponibile in poche copie usate. Tutti sanno che Phileas Fogg è il protagonista del Giro del mondo in ottanta giorni di Jules Verne, ma non tutti sanno che la versione raccontata in quel romanzo è almeno parziale: durante il suo viaggio, infatti, l’eccentrico gentiluomo inglese fece molte altre scoperte e avuto avventure molto più fantastiche. Per decifrare e pubblicare Il diario segreto di Phileas Fogg, ci voleva un esperto del calibro di Philip Farmer, che in questo sorprendente romanzo ci aggiorna sulle minacce cosmiche, le trame spazio-temporali e i mille pericoli corsi non solo da Fogg ma dall’intero Terra, e che rendono ancora il nostro pianeta un posto… molto insicuro. Buon viaggio con Farmer!
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Kiki. Consegna a domicilio
Sorpresa, un anime. E che anime, nientemeno che il maestro dell’animazione giapponese, l’asiatico Walt Disney, come è stato chiamato: Hayao Miyazaki. Il lavoro del maestro è sicuramente legato all’estetica e ai temi dell’immaginario steampunk, che viene esplorato in molte opere diverse. Anche se ambientato in un mondo più fantastico che non tecnologico, questo romanzo per bambini scritto da Eiko Kadono è bello di per sé, come il resto dell’anime. Per fortuna è stato tradotto nientemeno che dai Kappa Boys con la loro nuova casa editrice. Un’occasione unica per leggere una grande storia, consigliata (come l’anima) anche ai più piccoli. Storia. Compiuti finalmente i tredici anni, l’apprendista strega Kiki saluta i suoi genitori e parte per il suo apprendistato. Dovrà infatti scegliere una città in cui avviare la propria attività come vuole la tradizione, che prevede la presenza di una strega buona in ogni paese, al servizio dei cittadini. In compagnia del petulante gatto nero Jiji, Kiki decide di stabilirsi nella graziosa cittadina di Koriko, e di mettere a frutto l’unico incantesimo che ha imparato quasi alla perfezione, ovvero volare su una scopa. Tra commissioni impossibili e tante disavventure, Kiki fa la conoscenza di tanti amici, tra cui il giovane Tombo, appassionato membro del Club del Volo, e trascorre un anno incredibile imparando il vero significato di crescere e aiutare gli altri.
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