“La Giunta regionale ha proceduto all’attribuzione dei contributi all’Arev, identica reiterata negli anni, non solo in assenza di qualsiasi autorizzazione legislativa di spesa che ne avrebbe consentito di disporne legittimamente, ma anche in violazione delle condizioni e limiti, espressamente dettati dalle normative europee e regionali. In palese violazione, quindi, del principio di legalità dell’azione amministrativa”. Lo scrive il procuratore generale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta nell’invito a dedurre inviato a politici valdostani e dirigenti regionali in merito ai contributi a fondo perduto per le mostre zootecniche.
La Procura rileva “la volontà degli organi politici regionali di sostenere finanziariamente lo specifico settore economico, però con modalità in contrasto con le disposizioni del Regolamento europeo 702/2014 e con la legge regionale 17/2016”. Il danno patrimoniale causato alla Regione Valle d’Aosta – derivante dall’erogazione di somme – ammonta a 3 milioni 999.787,42 per l’anno 2018.
L’invito a detrarre l’importo del compenso è stato inviato ai membri del Consiglio di Viérin (Laurent Viérin 211.000 euro, Alessandro Nogara 204.000, Renzo Testolin 204.000, Emily Rini 204.000, Mauro Baccega 204.000, Aurelio Marguerettaz 204.000, Luigi Bertschy 194,50 0 , Jean-Pierre Guichardaz 194.500) e il Comune Spelgatti (Nicoletta Spelgatti 394.000, Elso Gerandin 390.000, Stefano Aggravi 384.000, Claudio Restano 384.000, Paolo Sammaritani 384.000). Inoltre è stata inviata ai responsabili regionali Cristoforo Cugnod, Fabrizio Savoye e Patrizia Mauro.
L’accusa ai dirigenti è “di aver espresso parere favorevole di legittimità sulle proposte di deliberazione” e agli amministratori “di aver approvato le delibere di assegnazione dei contributi Arev per l’anno 2018”. Inoltre, la Procura della Corte dei Conti parla di “macroscopica negligenza imputabile all’apparato amministrativo regionale, anche trascurando l’osservanza di obblighi fondamentali, tra cui quello di rendicontazione delle spese finanziate con risorse pubbliche”.
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