Il Savona conquista una vittoria preziosissima fuori casa – .

Savona. Guardando alla classifica e alle possibilità di punti rimaste da qui alla fine della stagione, la partita di domenica giocata sul campo dell’“Aldo Levi” diventa un crocevia fondamentale per entrambe le squadre: il Varese è in fondo alla classifica, con la spettro dei playout che coinvolge anche la squadra savonese, che occupa la nona posizione in classifica e non ha ancora raggiunto la matematica certezza della salvezza.

Le due squadre si sono già affrontate tre volte, vincendo sempre la squadra di casa: i precedenti erano stati molto equilibrati, e anche in questa occasione tutto si è deciso sui singoli episodi.

La partita si è sviluppata in un sostanziale equilibrio costante, con piccoli sorpassi e controsorpassi nel punteggio per entrambe le squadre: nel primo tempo saranno le mete di Franchello per il Savona e di Nardi per il Varese a muovere il tabellone, con i punti ai piedi che portano la firma di Serra per gli ospiti e di Ficarra per i Longobardi. Anche il punteggio conferma quanto visto in campo: all’intervallo le due squadre sono andate al riposo con il risultato di 16-16.

Nell’economia della partita, tutto sommato, le fasi statiche faranno molta differenza: mentre sui match point, il Varese uscirà a testa alta, con un atteggiamento migliore e una velocità nell’appoggio che in più occasioni si trasformerà nelle punizioni a proprio favore, le tocche e le mischie saranno invece a guida savonese, grazie soprattutto alla grande prestazione del pilone Giacobbe, oggi al top anche in campo aperto.

Il secondo tempo di partita si sviluppa sulla stessa falsariga del primo, con continui ribaltamenti di fronte e con il punteggio che, sempre grazie ai piedi caldi dei due piazzatori designati, Serra e Ficarra, entrambi autori di una partita splendida e precisa i direttori d’orchestra, fino a pochi minuti dalla fine, rimarranno in bilico.

Serra sarà ancora una volta decisivo nel decidere le sorti del match, con un brillante intercetto che interrompe la furia agonistica lombarda in pieno svolgimento nei 22 di Savona e che sancisce il risultato finale di 22 a 27 al termine di un fulmineo 70 metri. correre.

Difficile pronunciarsi su un solo uomo in campo: le prestazioni di Serra, autore di 22 dei 27 punti realizzati dai biancorossi, di Giacobbe autore di una prestazione magistrale come già accennato in precedenza, di Franchello autore del primo gol La Savonese ci prova ma è stata protagonista per tutta la partita, e di Boraschi, con 80 minuti di grande qualità che non ne svelano la giovane età ma che confermano il grande lavoro svolto dalle categorie giovanili come l’Under 18 da cui proviene il centro savonese. .

Adesso due settimane di riposo per la Serie B, periodo in cui la squadra savonese dovrebbe recuperare altri giocatori importanti per concludere al meglio la stagione in corso, con quattro partite ancora da giocare: la salvezza non è ancora matematica ma le 4 I punti ottenuti a Varese garantiscono un discreto margine di tranquillità ai biancorossi, che a pari punti con Cernusco in ottava posizione possono godere di 1 punto di vantaggio su Ivrea, 6 sulla Pro Recco e 19 su Varese, ma con le tre squadre che devono ancora recuperare una partita a testa.

Il commento di Andrea Costantino, allenatore senior del Savona: “Abbiamo preparato la partita con grande attenzione e siamo riusciti a seguire, anche se non sempre, il piano di gioco elaborato in settimana. Nelle trasferte facciamo sempre fatica a trovare il giusto ritmo gara, ma la motivazione in questo caso ha prodotto un effetto positivo e il risultato ottenuto a Varese ci permette di guardare alle prossime partite con rinnovata serenità”.

Per il Savona sono scesi in campo: Baccino, Di Murro, Giacobbe, Fazio, Ramaj, Paoletti (cap.), Franchello, Pivari, M. Bernat, Rossi, Vallarino, Correoso, Boraschi, Serra, Franceri. A disposizione: Magnaghi, Shehu, Dogali, Urbani, Guida, Fossati, Garzoglio.
Per Varese sono scesi in campo: Altomare, Nardi, Diani, Loretti Restelli Zanotti, Ciavarella, Spiteri, Perin, Sessarego, Sacchetti, Baudo, Ficarra, Pandozy (cap.), Malnati, Ceaprazaru, Palla. A disposizione: Arreghini, Lasarte, Misiti, Bonesso, Fulginiti, Provasoli.

Per le categorie giovanili: impegno esterno per i ragazzi dell’Under 18 che domenica scorsa hanno incontrato i coetanei dell’URP Alessandria al Comollo di Novi Ligure, nella partita valida per la settima giornata di campionato, in una giornata primaverile con temperature decisamente fredde. Sopra la media.

Fase iniziale di studio tra le due squadre, che si affrontano a testa alta. Il Savona sembra più intraprendente e, pur non riuscendo a trovare il gioco fluido come previsto, segna la prima meta al 10′ con Tabor che al termine di un’azione ben organizzata cerca e trova gli spazi giusti tra i avversari di andare a firmare.

Azione imitatrice al 20′ per il secondo gol dei liguri, che con le due trasformazioni di Galuppo portano il risultato sullo 0-14. Molte furono le altre occasioni da gol dei biancorossi, ma la reazione dei piemontesi fu premiata e, complice una difesa savonese poco reattiva ed efficace, i padroni di casa trovarono il gol con un’azione insistente, che fissò il risultato. del primo tempo sul 7-14.

Dopo la sosta le squadre tornano in campo ma il Savona resta teso e impreciso, provando ma riuscendo solo parzialmente ad aprire la partita. E proprio su una mossa veloce Montaldo (oggi con indosso la maglia numero 11 nell’inedito ruolo di esterno giocato con generosità e impegno) trova la terza meta ligure, per il 7-19.

L’Alessandria non si arrende e insiste nella sua reazione e, attaccando con coerenza, approfitta del momento negativo della difesa ligure segnando la seconda meta e prendendo il break sul 14-19. I pochi minuti finali vedono un cartellino giallo per parte e le due squadre che cercano di chiudere il risultato.

L’Alessandria attacca con tenacia e il Savona resiste ma, allo scadere del tempo, cede, e i piemontesi trovano il pareggio che, dopo il gol, diventa quello della vittoria 21-19, risultato meritato dell’Alessandria, capace di crederci e di lottare. fino alla fine.
Il Savona torna a casa con il rammarico per tante cose non andate a buon fine, rammarico che il punto bonus difensivo riesce solo in parte a mitigare.

Ora bisogna ritrovare subito la concentrazione e dirigersi verso la preparazione dell’importante match in programma sul campo della Sarre contro lo Stade Valdotain sabato 6 aprile per il recupero della quinta giornata.

In campo per il Savona erano: 1 Vannoni 2 Bruzzone 3 Fanti 4 Ciorra 5 Inzaina 6 Briasco 7 Catarsi (vice-cap.) 8 Camoirano 9 Galuppo 10 Francioso (cap.) 11 Montaldo 12 Bertolotto 13 Damele 14 Moggia 15 Tabor 16 Calella 17 Rossi. Allenatore Marco Camoriano

 
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