Lavorare a Palermo, cosa cambia e quando in Viale Regione – .

28 marzo 2024, 17:07

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PALERMO– L’Ufficio Viabilità e Mobilità Ordinaria di Palermo ha emanato oggi un’ordinanza che prevede la limitazione temporanea della circolazione veicolare in viale della Regione Siciliana per la realizzazione dei lavori di completamento del prolungamento della strada che porta alla zona industriale di Brancaccio e del collegamento per il tratto sud della strada esterna Tangenziale.

Nel dettaglio, la disposizione in questione – integrare e rettificare l’ordinanza n. 273 del 5 marzo – fornisce:

• Istituzione del senso unico di circolazione in VIA REGIONE SICILIANA, in direzione Villabate, del tratto compreso tra Via Conte Federico (escluso) e lo svincolo del Cortile Di Fresco;
• VIALE REGIONE SICILIANA all’incrocio con il Cortile Di Fresco sarà realizzata una rotatoria per consentire il rientro dei veicoli provenienti da Villabate;
• All’incrocio di Corso dei Mille con Viale Regione Siciliana Sud/Est sarà posto un segnale stradale senza uscita;
• Ripristino della circolazione a doppio senso di marcia nel tratto compreso tra Cortile Di Fresco e Corso dei Mille;
• Via Giovanni Di Stefano istituzione del senso unico di circolazione in direzione Via Ciaculli;
• Divieto di transito per veicoli superiori a 3,5 tonnellate. all’ingresso di via Giovanni Di Stefano per i veicoli provenienti dal FORO;
• chiusura del traffico veicolare sulla semicarreggiata o porzione di carreggiata interessata dai lavori;
• istituzione del divieto di sosta, su entrambi i lati, nei tratti interessati, con rimozione forzata 0.00 – 24.00;
• divieto di transito pedonale nei cantieri edili;
• contestuale realizzazione di un apposito percorso pedonale protetto lungo il perimetro del cantiere.

La presente Ordinanza relativa ai lavori ha validità dalla data di inizio lavori fino ad aprile 2025, come da cronoprogramma e “solo se accompagnata dalla comunicazione di inizio lavori” che dovrà essere inviata con sette giorni di anticipo ai competenti uffici comunali e alla Polizia Municipale, nonché ad AMAT affinché possa modificare, ove necessario, i percorsi delle linee di trasporto pubblico. Sono esclusi dall’Ordinanza i veicoli delle Forze di Polizia e delle Forze di Emergenza e gli autoveicoli aziendali, necessari per l’esecuzione dei lavori.