“Serve un piano ambizioso” – .

29 marzo 2024, 15:22

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CATANIA – L’interrogazione, firmata dal consigliere dem Maurizio Caserta – riguardante i ‘Piani per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel Comune di Catania’ – si è svolta nel corso della seduta del Consiglio comunale del 28 marzo 2024. Caserta ha sottolineato l’importanza del tema, richiamando l’intera arte alla memoria del Comune, degli Assessori e del pubblico. 3 della Costituzione come punto di riferimento della questione.

Nonostante Caserta abbia riconosciuto che la formulazione PEBA è a “piano ambizioso”, ha più volte ribadito il proprio disagio, e quello dell’intero gruppo che rappresenta, per la mancata risposta da parte dell’amministrazione comunale sulla rilevanza della richiesta.

“Se non vedete tanti disabili in carrozzina in giro per Catania”, – ha rimarcato Caserta – “è proprio a causa dei numerosi ostacoli”. L’Assessore ha ribadito l’obbligo dell’Amministrazione Comunale, in quanto ente pubblico che deve garantire l’applicazione della Costituzione, di indicare un percorso credibile in termini di tempi e modalità per la formulazione e poi applicazione del PEBA.


Anche se la domanda era rivolta alle Politiche della Famiglia
alla Polizia Municipale, Manutenzione e Lavori Pubblici, la risposta dell’Amministrazione è stata affidata all’Assessore ai Servizi Sociali Bruno Brucchieriche ha parlato anche a nome degli altri enti intervistati.
L’Assessore non poteva non riconoscere l’importanza del tema, ricordando come la progettazione delle nuove strutture preveda già l’eliminazione delle barriere architettoniche. Nonostante le continue manifestazioni di sensibilità al tema, l’Assessore si è limitato ad affermazioni piuttosto generiche, alle quali l’Assessore.

Caserta non poteva che rispondere sottolineando la necessità di una vera pianificazione, concreto e credibile. L’assessore ha informato il Consiglio e l’Amministrazione che il gruppo da lui rappresentato continuerà a prestare altissima attenzione al tema e, in assenza di un impegno preciso o di ulteriori comunicazioni, non esiterà a richiamare l’Amministrazione ai suoi compiti, attraverso azioni interne e fuori dalle aule, queste ultime realizzate anche con il contributo delle associazioni di cittadini.

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29 marzo 2024, 15:22

 
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