Ragazzina palpeggiata all’interno del bar Due arresti per violenza sessuale – L’Aquila – .

L’AQUILA. Due di loro molestano un minorenne con la scusa di uno spuntino al bar e finiscono in arresto. L’episodio è avvenuto lo scorso 1 aprile, in un comune dell’Aquilano, non indicato per la superiore tutela della vittima. Sono finiti in manette un 48enne e un 58enne, entrambi accusati di violenza sessuale, per aver palpato più volte la minorenne.
Secondo quanto ricostruito, la minore, quel giorno, si era recata al bar insieme ad un’amica per fare due chiacchiere con il titolare, persona alla quale è molto legata. Una volta entrata nel locale, è stata avvicinata dai due, che stavano bevendo qualcosa. A quel punto i due si sono fatti avanti per offrire alla ragazza uno spuntino: dolciumi e succo di frutta. Subito dopo, per il più piccolo, è iniziato l’incubo. Mentre accompagnava l’amica in bagno, sarebbe stata bloccata da uno dei due uomini mentre le palpava il seno, nonostante la resistenza della ragazza. A quel punto la minore, sotto shock e fortemente spaventata per quanto accaduto, si è subito allontanata da lei, insieme all’amica, ma i due adulti l’hanno inseguita e raggiunta fuori dal bar. Qui, secondo la ricostruzione degli inquirenti, le avrebbero stretto i fianchi tra i corpi, per palpeggiarla nuovamente, impedendole la libertà di movimento. Le urla dell’amico avevano fatto desistere il 48enne e il 58enne, costretti ad allontanarsi.
La vittima, non potendo fare altro, è poi tornata al bar per trovare rifugio, chiedendo aiuto al titolare, che ha immediatamente chiuso l’attività, cercando di rassicurare il minore. Il racconto della vicenda è finito sul tavolo della Procura del capoluogo di regione. A chiedere alla magistratura di intervenire e punire i responsabili sono stati i genitori della piccola che, una volta tornata a casa, avevano raccontato alla famiglia tutti i dettagli sul suo conto. Da qui le indagini che, in poche settimane, hanno portato all’arresto dei due presunti autori del reato. Il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto la custodia cautelare in carcere Fabio Picuti. “La ricostruzione dei fatti, effettuata dal minore, è credibile in quanto non caratterizzata da profili contraddittori ed è formulata in modo chiaro e sereno, trova riscontro esterno nelle sintetiche informazioni fornite dall’altro minore e dal titolare del al bar”, ha scritto il gip Marco Billi, che ha firmato l’ordinanza. Secondo il magistrato, per gli indagati c’è il pericolo di reiterazione del delitto. (adatto)

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Circoscrizione Sud, le liste con tutti i nomi dei candidati alle Europee 2024 – .
NEXT Autostrade. Un giro d’Italia per imparare dalla natura – .