POZZUOLI – Manzoni non può non prenderne atto: si è tolto lo sfizio di mantenere le deleghe di bilancio ma ha capito che bisogna trovare il modo per tutelare l’amministrazione dai numerosi errori della Ragioneria che – inevitabilmente – gli sfuggono e anche a colui che dovrebbe dargli una mano, ovvero il capo di gabinetto Elio Buono. Impossibile, date le competenze, riuscire a gestire una delega così delicata come quella del Bilancio anche alla luce del fatto che l’operato del dirigente Caianiello finora ha fatto storcere il naso a non pochi consiglieri comunali di maggioranza (vedi gli errori di bilancio che sarebbero potuti costare cari all’amministrazione comunale).
Ancora un altro rimpasto – Ecco quindi la decisione: nel prossimo rimpasto di consiglio Manzoni rinuncerà alla delega al bilancio per cederla a qualcuno con più esperienza. Secondo indiscrezioni, inoltre, sarebbero attesi tre nuovi consiglieri che cambierebbero nuovamente l’esecutivo per la terza volta in meno di due anni di consiglio, segno che qualcosa non funziona come dovrebbe nella squadra di governo e che l’equilibrio continua ad essere precario. precario. Manzoni, davanti a lui, si è gonfiato più volte esponendo numeri a suo favore e parlando di una “maggioranza di venti” che lo avrebbe sostenuto (“grucce” comprese ovviamente). Ma i numeri, come sappiamo, seppur importanti, non possono sostituire competenze e stabilità.