(di Roberto Pentuzzi) Se la serie dei playoff, al meglio di 5 partite tra VeroSebastiani Rieti e il RivieraBCi si aspettava che l’anca di Rimini fosse tesa, ora E ancora di piùù.
Non solo per cosa SÌ E visto sul parquet durante i 40 minuti di gioco (la partita E terminatoO con un solo punto di vantaggio per i padroni di casa), ma anche per questoO Quello E è successo al termine della partita di ieri sera tra gli ultras ROmagnoli e la dirigenza rietiana.
Nello specifico i fatti sono accaduti in questo modo: il mecenate Roberto Pietropaolia fine gara, E si è diretto verso il sottopassaggio da cui è uscita la squadra riminese per salutare i dirigenti avversari, ma gli ultras, dalla cittadina romagnola provenivano circa 150, hanno insultato pesantemente il patron di Sebastiani, fino a reati personali molto gravi (e irripetibile); il tumulto sì E creato perchéE ha chiesto Roberto Pietropaoli al direttore generale dell’ RivieraBanca intervenire per fermare la recidiva nei suoi confronti, ma non questo E accaduto. In breve, RL’al Sebastiani Rieti pretende le scuse ufficiali dalla societàA romagnola.
L’aziendaA Rietina ha ricordato di essere stato accolto con la massima ospitalitàA squadra, dirigenti e tifosi riminesi, ma no sì E mi sono sentito assolutamente ricompensato per tanta sportivitàA. Le due societàA hanno cercato di fare chiarezza fino a tarda sera, considerato anche il fatto che lunedìIL la sera si torna a giocare al PalaSojourner.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©