Sanremo. Si è svolta ieri, 24 aprile, presso il Museo Civico di Piazza Nota, la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso.Un manifesto per la pace 2023/2024”organizzato da Lions Clubs International.
IL Lions Club Sanremo Matutiapromotore locale, era rappresentato dalla presidente Alessandra Solerio e dal vicegovernatore Vincenzo Benza, dalle responsabili del servizio Elena Lanteri Cravet e Grazia Tacchi e dagli altri soci.
Erano presenti i rappresentanti delle scuole partecipanti: le classi II della Scuola A.Nobel di Sanremo, fiduciario professor Borfiga e della Scuola De Amicis di Ospedaletti, fiduciario professor Ghigo, nonché le insegnanti che hanno seguito i bambini, Renata Zanon, Silvia Lo Sorgio (De Amicis) e Liliana Flora, Paola e Massimo Santonocito (Nobel).
I bambini hanno aperto la cerimonia eseguendo alcuni brani al flauto dolce sotto la direzione della professoressa Liliana Flora, a cui è seguita la proiezione dei disegni dei vincitori internazionali e nazionali.
Per oltre tre decenni, i Lions club di tutto il mondo hanno sponsorizzato un concorso artistico molto speciale nelle scuole e nelle organizzazioni giovanili con l’obiettivo di creare poster su un argomento che dia ai ragazzi di tutto il mondo la possibilità di esprimere il loro modo di vedere la Pace, attraverso l’arte e la creatività. Tuttavia, per essere realizzabile e non solo potenziale, la Pace deve diventare la nostra priorità.
Quest’anno abbiamo pensato alla pace come ad un sogno che tutti vorrebbero vedere realizzato, ma cos’è un sogno? Un sogno non è solo un desiderio o una speranza: deve essere anche un percorso, un obiettivo o un’ambizione. Per raggiungerlo ci vuole tanto impegno, impegno che va messo in pratica ogni giorno.
Il Concorso Un Poster per la Pace di quest’anno mirava a mostrare come trasformare in realtà il sogno di un mondo pacifico. La giuria ha scelto le opere più attinenti al tema, le più innovative e originali e che presentavano la migliore tecnica esecutiva.
Questi i vincitori e le frasi che hanno scritto per accompagnare i sorteggi.
1) Eleonora Peyrot, 12 anni: una bambina che esprime un sogno, classe II A – DeAmicis Ospedaletti: «Ogni bambino sogna la libertà, quindi sogna la pace nel mondo».
2) Veronica Zholobova, 12 anni: sogna un rifugio, un ombrello per la guerra. Classe II D – Nobel Sanremo. «Sogno che la pace non sia solo assenza di conflitti, ma anche presenza di giustizia sociale, collaborazione e inclusione»
3) Modesti Daniel, 12 anni. Classe II C – Nobel Sanremo: «Il mondo sarebbe spettacolare se le nazioni fossero unite senza guerre»
Pari merito:
Ezzahidy Aya, 12 anni. La bambina che medita II A -De Amicis Ospedaletti 12 anni. «La pace è la cosa più giusta che si possa sognare»
Gabriele Saluzzo, 12 anni II A- De Amicis Ospedaletti…L’ospedale distrutto. «Tutti i bambini hanno il diritto di sognare e di vivere in pace»
«I complimenti vanno a tutti i ragazzi che si sono prodigati per il lavoro svolto. Un ringraziamento speciale va a Silvia Pavanello, responsabile del Museo in rappresentanza del Comune che ha generosamente messo a disposizione le sale. I disegni rimarranno esposti al Museo Civico fino al 30 aprile”.
