Sport e disabilità, successo per il convegno di Forza Italia – .

Sport e disabilità, successo per il convegno di Forza Italia – .
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Si è svolto sabato 27 aprile presso lo Spazio Comune l’evento organizzato dalle liste Forza Italia e Novità a Cremona, dal titolo “Sport e disabilità: conoscere per riconoscere”.

Ha introdotto i lavori il Commissario Cittadino di Forza Italia Luca Ghidini, che ha sottolineato il valore dell’attività sportiva per le persone disabili. “Essere indipendenti non significa prendere le distanze dalle relazioni, ma al contrario avere la libertà di fare scelte importanti per la propria vita. L’autodeterminazione deve essere un obiettivo raggiungibile sia dalle persone normodotate che dai disabili, ed è compito di un’amministrazione comunale porre le basi affinché ciò possa realizzarsi”.

Lo sport è uno strumento che permette di sviluppare una mentalità che può essere sfruttata anche in altri ambiti della vita, come il lavoro. Lo sa bene Giovanni Merlinipsicologo, atleta paralimpico, presidente di un’associazione di volontariato e candidato nella lista civica Novità a Cremona.

“Anche nella mia esperienza professionale ho avuto modo di constatare quanto lo sport permetta il coinvolgimento delle persone disabili. Ho potuto sperimentarlo anch’io, dopo l’incidente capitatomi all’età di 15 anni. Grazie al Canottieri Flora ho potuto sperimentare in prima persona la possibilità di praticare le bocce paralimpiche che ho abbracciato da quando avevo 40 anni, e che mi ha permesso di realizzare il mio potenziale e quello di altre persone.

Per questo ho deciso di fondare un’Associazione che permetta a me e ai miei collaboratori di visitare le scuole e far comprendere ai bambini le potenzialità di cui a volte nemmeno loro stessi sono consapevoli”. Merlini ha citato come esempio il baseball per non vedenti.

E continua: “oggi la città di Cremona, pur essendo ricca di esperienza e di personale tecnico qualificato, non dispone di strutture pubbliche adatte ad ospitare persone disabili che desiderano praticare uno sport. A volte anche raggiungere le strutture risulta problematico per chi ha difficoltà motorie. Merlini ha evidenziato, ad esempio, l’assenza di un servizio taxi per le persone in sedia a rotelle.

Giuseppe Bresciani, Delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico e Candidato nella lista Forza Italia, ha incentrato il suo intervento sul contributo che lo sport può dare al riconoscimento delle capacità individuali che una persona disabile può mettere in gioco grazie all’impegno e al sacrificio personale. Questo è esattamente ciò che accade anche alle persone normodotate.

“Dobbiamo lavorare affinché non possa realizzarsi una semplice inclusione, ma una vera integrazione, cioè la possibilità per tutti di affrontare le sfide che la vita presenta giocando secondo le stesse regole applicate a tutti”. Ha quindi escluso l’approccio pietistico o disfattista, a favore di una mentalità che valorizzi il talento. “Chiediamo il 40% a chi può dare il 40%; è giusto chiedere l’80% a chi può dare l’80%, evitando sconti. Questo approccio è fondamentale anche per consentire alle persone disabili di integrarsi nella vita lavorativa e sociale”.

Ha chiuso la riunione Alessandro Portesani, candidato sindaco del centrodestra, con un discorso appassionato. «A chi diceva che avrebbe “intercettato le risorse attive della comunità”, rispondiamo che quelle che abbiamo appena ascoltato sono le risorse su cui intendiamo costruire la Cremona di domani, dove tutti possano avere un’opportunità. Ogni persona è unica, non solo le persone disabili. Trovare risposte per ogni unicità è ciò che fino ad oggi non è avvenuto, ed è ciò che intendiamo porre come tema centrale della nostra futura azione amministrativa.

Non ci accontentiamo che una persona disabile svolga attività da sola in contesti isolati, ma che a tutti sia data la possibilità di esprimere le proprie capacità. Lo sport deve essere pienamente inserito negli interventi di welfare a favore delle persone con maggiori fragilità. Non c’è bisogno di dichiararsi, ma è necessario investire in termini relazionali ed economici, prendendosi cura della città affinché diventi ospitale per tutti. L’unica vera alternativa è quella proposta dalla coalizione di centrodestra, che si candida ad amministrare Cremona per i prossimi anni”.

L’evento è stato moderato da Bruno Musonifisioterapista, volontario di un’associazione locale e candidato alla lista Forza Italia.

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