La Virtus si regala il match point. Intensità e cuore contro il Tortona. Una vittoria che assicura il record – .

DERTHONA TORTONA

77

VIRTUS BOLOGNA

84

DERTHONA TORTONA: Zerini, Ross 11, Dowe 5, Candi, Tavernelli ne, Strautins 7, Baldasso 4, Severini 3, Obasohan 12, Weems 13, Thomas 12, Radosevic 10. Coach De Raffaele.

VIRTUS BOLOGNA: Belinelli 6, Pajola 5, Dobric, Mascolo 1, Lomazs 3, Shengelia 15, Hackett 11, Polonara 9, Zizic 11, Duston 4, Abass 8, Cordinier 11. All. Banchi.

Arbitri: Attard, Valzani e Valleriani.

Note: parziale: 18-17; 39-41; 55-65. Doppia: Tortona 15/24; Bologna24/35. Tre punti: 10/33; 4/16. Tiri liberi: 17/22; 24/31. Rimbalzi: 18; 41.

Missione compiuta per la Virtus che doveva vincere a Casale Monferrato, nella tana di Tortona per continuare ad avere in mano il proprio destino e ora per chiudere la stagione regolare in testa alla classifica ai bianconeri basterà vincere domenica in casalinga contro Trento in quella che sarà l’ultima sfida di campionato. Anche in questa partita i piemontesi hanno confermato quanto hanno dimostrato durante tutta la stagione mettendo in campo qualcosa in meno rispetto ai singoli singoli e allo stesso tempo non mostrando quella unità che è necessaria quando si devono vincere partite che restano combattute sul piano dei punteggi. D’altronde Luca Banchi si permette qualche esperimento in vista dei playoff, lasciando in tribuna Jordan Mickey, e questa decisione potrebbe avere il sapore di un fallimento, e l’infortunato Iffe Lundberg pur sapendo che gli sfoghi del danese erano decisivi nel riportare vittorie importanti in casa.

In un pomeriggio in cui Marco Belinelli non trova il canestro dalla lunga distanza, la scelta rischiava di essere controproducente, ma se la V nera è in vantaggio con tutte le squadre italiane tranne il Milan, questa si ritrova sotto canestro e non è un caso che Toko Shengelia e Ante Zizic sono due dei quattro giocatori della Segafredo che hanno chiuso la partita in doppia cifra. È proprio un canestro del lungo georgiano a mettere la parola fine all’incontro sigillando il punteggio sul 75-83 a 36″ dalla fine. Questo l’epilogo di una partita in cui si è capito subito che Tortona avrebbe venduto caro, inseguendo l’ultimo posto disponibile nella griglia playoff (alla fine ha comunque vinto) e che anche quando si è trovata a -11 (66-) 77) ha comunque cercato di sistemare le cose dato che questa era la sua ultima partita casalinga. A fare la differenza, però, è stata la difesa con gli ospiti che in alcune fasi del match sono riusciti a intasare il sistema avversario grazie soprattutto alle braccia lunghe di Alessandro Pajola.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Pavia è incredibile, passa in vantaggio poi prende due gol e viene eliminato – .
NEXT Pavia è incredibile, passa in vantaggio poi prende due gol e viene eliminato – .