Olbia. È la prima delle grandi feste primaverili ed è anche una delle più sentite dagli olbiesi. San Vittore, Santu Ittaru, si celebra oggi venerdì 3 maggio, domani 4 e domenica 5 nell’omonima chiesa campestre ai piedi del Monte Plebi. Un evento che richiama numerosi fedeli da tutto il mondo Gallura. Il comitato celebrativo, guidato dal presidente Pietro Idilidefinito il programma delle tre giornate.
Si comincia oggi, alle 16.30, con il tradizionale raduno delle bandiere a casa del capogruppo Franca Derosas, in via Bolzano, poi la celebrazione della prima messa alle 18 e poi il rinfresco offerto dal comitato alle 19. Domani alle 18 la prima messa della giornata, alle 19.30 la tradizionale merenda a base di Trippapoi dalle 21 serata di intrattenimento in compagnia del gruppo musicale Il volo. La domenica sarà il giorno più importante della festa: alle 11 a San Vittore la solenne celebrazione della messa officiata dai frati cappuccini con la partecipazione del coro di Loirialle 12 la processione in onore del Santo accompagnata dal gruppo folcloristico dell’ Olbia e dal Coro Loiri. Al termine rinfresco con dolci e bevande offerto dal comitato festeggiamenti. Alle 13,30 il piatto forte (è proprio il caso di dirlo) della festa, insomma Festa della pecora in cappotto con un pranzo a base di carne, offerto dai contadini locali, da consumarsi sui tavoli all’ombra degli alberi sul sagrato. Nel pomeriggio, alle 16, si svolge la Sagra dell’Anguria offerta dal comitato organizzatore. Poi il gran finale della festa, a partire dalle 19, con una serata di balli lisci, latino americani e di gruppo in compagnia del fisarmonicista. Gavino Maricca e con la partecipazione dell’organista Luca Costantini.
