il bronzo svanì – .

il bronzo svanì – .
il bronzo svanì – .

L’Italia è stata squalificata nella finale della staffetta mondiale, i Campionati del mondo di staffetta svoltisi a Nassau (Bahamas). Là 4×100 maschileche ieri aveva conquistato il qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024 con il secondo posto nella manche, ha ha tagliato il traguardo al terzo posto con il tempo di 38.13 (sarebbe stato il sesto tempo di sempre per la nostra Nazionale), ma poco dopo l’arrivo lo era arrivò la doccia fredda per il quartetto italiano, argento agli ultimi Mondiali con la stessa squadra.

motivo della squalifica, che costò la medaglia di bronzo in questo evento riservato esclusivamente alle specialità a squadre (dove tra l’altro l’Italia difendeva il titolo vinto a Chorzow nel 2021), è legato ad un passaggio di testimone fuori area.

Roberto Rigali è partito un po’ troppo macchinosamente (10.85) in ottava corsia, ma il passaggio di testimone a Marcelle Jacobs era perfetto e il Il campione olimpico dei 100 metri ha dato il massimo in un’ottima corsa sul rettilineo opposto, offrendo uno splendido passo e tenendo il passo del vulcanico americano Kenneth Bednarek (8,95). Il velocista lombardo è apparso in ottime condizioni fisiche e sembra in miglioramento: dopo essersi esibito in 10.11 a Jacksonville ed aver convinto nel turno preliminare, il Messia dell’atletica italiana ha regalato sensazioni positive e sembra essere sulla strada giusta, rivederlo all’opera il 18 maggio a Roma.

Il cambio con Lorenzo Patta però è stato complicatoi due non sono riusciti a scambiarsi il bastone in maniera fluida e hanno prolungato troppo la fase di transizione. Ottima la curva del sardo come nella batteria, quindi il buona chiusura di Filippo Tortu (9,18) che nulla può contro Lyles (8,88) e De Grasse (8,96).

Gli USA hanno dominato la partita e hanno vinto di prepotenza con la migliore prestazione mondiale della stagione (37.40). Bel lancio di Courtney Lindsey (10,42), ottimo secondo tempo di Kenneth Bednarek (8,95), bella curva di Kyree King (9,15) e rettilineo finale della stella Noah Lyles (8,88 per il Campione del Mondo dei 100, 200, 4×100). . La corazzata a stelle e strisce ha ha preceduto il Canada di André De Grasse (37,89), mentre il il terzo posto è finito nelle mani della Francia (38.44) dopo la squalifica dell’Italia, appena un centesimo davanti a Giappone e Gran Bretagna.

 
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