La Storica Società Operaia di Pordenone rinnovato nell’Assemblea del Domenica 5 maggio i propri organi societari che resterà in carica per il prossimo triennio 2024-2027. Di seguito i nomi degli eletti. Per il Consiglio di Amministrazione: Mario Tomadini, Mariangela Bini, Eddi De Nadai, Stefania Cuccarollo, Sandro Moretti, Chiara Mutton, Francesco Musolla, Marco Colin, Lucia Cibin, Lucilla Moro, Enzo Santese, Gloria Bregant (primi dei non eletti: Enzo Samaritani, Giuseppe Perlin, Francesco Longo). Collegio Sindacale: Staff Francesca Ferraro, Mara Sut, Davide Urbanetto – Sostituti Antonio Rocco, Antonella Zampieron. Collegio dei Probiviri: Componenti Gian Battista Cignacco, Flavio Facca, Pompeo Pitter – Sostituti Miralda Lisetto, Beniamino Perissinotto.
Il Presidente uscente Mario Tomadini ha illustrato il rapporto morale con le attività svolte nel 2023 e con quelle previste per il 2024, che continuerà l’attività della Storica Società Operaia sul fronte formazione continua (dai giovani delle scuole alle dame del primo Novecento+1), di diffusione culturale e di musica (con i progetti All’Opera,Ragazzi! e Orpheus). Tra i nuovi progetti “Lessico umanistico per il terzo millennio” che sarà sviluppato con la curatela di Angelo Floramo, la continuazione di Progetto “Vite straniere”. dedicato alle storie dell’emigrazione regionale, con “Il quaderno del ritorno”, legato al progetto nazionale “Turismo Radici”, progetto finanziato da Bando GO2025 “Canzoni dal confine. Ogni pietra una voce, ogni voce una storia” dedicato al piccolo cimitero ebraico di Valdirose, al confine tra Gorizia e Nova Gorica, raccontato in parole e musica da Angelo Floramo e Carlo Galante (progetto classificato all’8° posto nella graduatoria regionale su 108 presentati e 13 finanziati).
Approvato anche il Bilancio 2023 (redatto secondo gli schemi del RUNTS e del Regolamento del Terzo Settore) e le previsioni 2024, che si attestano sulla cifra di 288.421 euro.
Mario Tomadini ha ricordato il difficile momento in cui, dopo 20 anni da Consigliere, ha accettato di prendere le redini della SOMSI in seguito alla scomparsa di Rosa Saccotelli Pavan nel 2021. «Mi sono sentito come un soldato delle retrovie che all’improvviso ha visto avvicinarsi la trincea, ma per me questo paragone finisce qui, perché, arrivato in prima linea, non ho trovato nemici, ma solo persone che mi hanno aiutato, entusiasmo e collaborazione”.
Finalmente lo erano cinque soci sono stati premiati per la loro fedeltà all’associazione con la tessera SOMSI per 50 anni (1974-2024): Dario Biasotto, Mario Corazza, Silvio Gaspardo, Giovanni Segat, Oscar Zigiotti. Hanno ricevuto il riconoscimento (di persona o per delega) dalle mani delle autorità cittadine presenti, comprese il sindaco di Pordenone Alessandro Cirianiche ha espresso la sua opinione Mi congratulo con la Storica Società Operaia per l’ampiezza e la qualità del suo impegno, portato avanti con professionalità e passione, come vero partner costante della promozione culturale della città. Un impegno che non potrà non esserlo di buon auspicio anche per la candidatura di Pordenone a Capitale Italiana della Cultura 2027come organizzazione che sa “raccontare” e valorizzare la storia e le peculiarità di un territorio, competenze che saranno sicuramente importanti per raggiungere, facendo squadra con il Comune e le altre associazioni cittadine, questo importante risultato, definito dal Sindaco come “ ambizioso, ma alla nostra portata”.
Info: www.somsipn.it
FOTO ALLEGATE (crediti fotografici: Michele Zanette), foto di gruppo delle Autorità e dei Soci premiati
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