Trento, torna «Fiori al centro», dedicato al volontariato e al «verde verticale» – Trento – .

TRENTO. Il centro storico della Capitale torna a vivere di colori con «Fiori al centro», la mostra all’aperto curata dai Giardini Comunali.

Creepers e installazioni alte nelle piazze Battisti, Mostra, Gaismayr e Santa Maria Maggiore passando per le vie del Suffragio, Manci, Orne, Roggia Grande, Belenzani Da Gardolo all’Oltrefersina la manifestazione si allarga coinvolgendo i cittadini.

Come ogni anno, l’iniziativa porta la natura e la botanica nel centro cittadino (e non solo), creando spazi di condivisione e incontro, in cui proporre anche attività laboratoriali e culturali.

L’edizione 2024, con un nuovo logo realizzato dagli studenti della scuola per Arti Grafiche Artigianelli, mantiene gli spazi storici della manifestazione e la tradizione di una manifestazione a tema, dedicata quest’anno a “Verde verticale”che richiama l’altezza nel verde e l’invito ad alzare lo sguardo: osservare le chiome degli alberi, curare la crescita delle piante rampicanti, costruire pannelli e coperture di verde… Il tema del “Verde Verticale” avrà molteplici declinazioni, in un percorso principale tra piazza Cesare Battisti e le principali vie del centro storico, mantenendo sempre al centro il ruolo sociale delle composizioni verdi.

In questo 2024, anno di Trento Capitale Europea del Volontariato, “Fiori al Centro” si rende disponibile a raccontare e coinvolgere una parte di questo grande mondo, consolidando e arricchendo le collaborazioni che ogni anno trovano posto nella costruzione del evento. Alcuni spazi verdi temporanei sono dedicati al racconto degli obiettivi del volontariato per la comunità che cresce, un racconto che si espande oltre il centro e fuori dal centro, con il coinvolgimento dei Beni Comuni e l’approfondimento di temi come ospitalità, ambiente e vivere i luoghi.

La mappa realizzata dal fumettista Fulber farà da guida alle installazioni sparse per la città.

Le 7 aiuole del volontariato

“Fiori al Centro” dedica sette aiuole temporanee al racconto, in un circuito che si snoda a tappe lungo le vie del centro storico, dei sette obiettivi del volontariato per la comunità in crescita.

Con il sostegno della Cabina di Regia di Trento, Capitale Europea del Volontariato, sono state coinvolte 15 associazioni, imprese e istituzioni grazie ad un bando dei Beni Comuni. Insieme è stato intrapreso un percorso di co-progettazione che ha portato ad un accordo di collaborazione e alla creazione collettiva di sette spazi fioriti che prenderanno forma tra il 7 e il 13 maggio. Dal 15 maggio le aiuole accoglieranno i delegati delle Capitali Europee del Volontariato in visita alla città e saranno rappresentazione del lavoro di networking e di servizio alla città.

Hanno aderito al Patto: Banco Alimentare Trentino Alto Adige – Landestafel, Verde Etico, Associazione Pubblici Giardini delegazione Trentino Alto Adige, Associazione Ecomuseo Argentario, GardenClub Trento, Giardineria, Croce Rossa Italiana, Anfass Trentino Onlus, Società cooperativa Cs4, Centro Astalli Trento Ets, Progetto 92, Orto Aperto 4.0, Cooperativa di solidarietà sociale Le Coste, Cooperativa 90, Società cooperativa agricola Verdeambiente, Acli Trento.

Le installazioni floreali Verde Verticale della Giardineria di Trento

L’Ufficio Parchi e Giardini rinnova il proprio impegno per la realizzazione di allestimenti verdi in alcuni spazi pubblici del centro. Queste installazioni interpretano in modi diversi le occasioni di ulteriore collaborazione con le scuole e il mondo del volontariato e sperimentano anche forme ornamentali e “artistiche” del verde verticale, tema 2024 di Fiori al Centro. Entro il 15 maggio saranno completate le installazioni in vari luoghi della città.

A Palazzo Thun il susseguirsi degli spazi colonnati nei cortili sarà commentato da nuovi colonnati di bambù e viti fiorite, fino alla statua di Nettuno che sarà affiancata da pareti verdi e fiorite dalle atmosfere rinascimentali.

In Piazzetta Gasmayr, che ogni stagione si trasforma grazie al verde, quest’anno il piccolo spazio attorno al platano centrale si reinventerà con colonne e anelli sospesi di felci, orchidee e atmosfere tropicali.

Lungo via Manci, tre gruppi di panchine inclusive, ombreggiate da rampicanti e fiorite, offriranno un punto di partenza e di arrivo per i visitatori di Fiori al Centro e dimostreranno i benefici del verde per mitigare il caldo degli ambienti urbani.

In Piazza Mostra, tralci in fiore creeranno un commento cromatico al filare di bellissimi alberi di gingko, veri e propri paradossi esistenti di natura ‘fossile’, con un’installazione che ne esalta il ruolo di collegamento con il Museo del Castello del Buonconsiglio e con la verticalità delle torri del castello.

In via Roggia Grande un prototipo di aiuola giocherà con diversi livelli per un orto aromatico urbano, contenuto in anelli di ferro corten, che dialogherà con le altre installazioni verdi temporanee per conquistare spazi dove non c’è verde.

In via Suffragio, l’allestimento temporaneo che da alcuni anni ha preso il posto delle auto verrà rigenerato con nuovi fiori e nuovi alberi, per accompagnare una transizione a misura di pedone.

In via delle Orne, con la collaborazione degli studenti dell’Istituto per le Arti Grafiche Artigianelli, sarà proposto un “giardino invertito” dove fiori colorati si muoveranno sospinti dal vento (da metà giugno).

In Piazza Santa Maria Maggiore, un commento colorato e fiorito al centro dello spazio verde renderà omaggio a uno dei luoghi più importanti della storia di Trento.

Il centro storico di Trento, dall’impianto medievale e dalle scritte in pietra, gode da tempo di alcune esposizioni floreali sparse per le strade, grazie ad una serie di fioriere aeree che nel corso degli anni hanno abbellito molte delle sue vie storiche. A questi Fiori al Centro aggiungerà vasi e fioriere o composizioni verdi per commentare scorci particolari ed estendere l’evento a zone dove non è possibile realizzare aiuole più grandi. Tali interventi si integrano e coordinano con gli interventi fioriti proposti dall’Associazione Commercianti al Dettaglio.

Spazio verde in Piazza Cesare Battisti

In un’ottica di sostenibilità, a giugno verrà riproposta in piazza Cesare Battisti l’aiuola esagonale, affiancata da una scacchiera di prato calpestabile a basso consumo idrico e delimitata da pannelli fioriti verticali e colonne di bambù, per una superficie di circa 400 mq. metri. dipinti. Al centro dell’area verde, un gazebo ombreggiato da viti, con una pedana in legno e alcuni pouf, potrà essere utilizzato liberamente, e ospiterà incontri, laboratori, presentazioni di libri sul tema del verde, fino alla fine dell’estate. L’inaugurazione è prevista con la Banda Città di Trento il 19 giugno alle 19.

Prima iniziativa: il 22 maggio, una passeggiata tra gli alberi della città recentemente iscritti al registro degli Alberi Monumentali, accompagnati dal professor Nicola La Porta (Fondazione Mach) e in collaborazione con l’Associazione La Cerchia. Notizie sulle iniziative che si svolgeranno durante l’estate saranno promosse sul sito e sui canali social del Comune di Trento.

Fiori al centro fuori dal centro

Ogni anno è desiderio dell’Ufficio Parchi e Giardini espandere l’iniziativa oltre i confini del centro storico, ma a causa della limitatezza delle risorse è un progetto difficile da concretizzare. In collaborazione con le associazioni di studenti e giovani professionisti Camposaz e Agatn, lavoreremo per realizzare laboratori di autocostruzione di mobili in legno nelle aree verdi di via Fermi, nel quartiere Oltrefersina, e al CO2 OpenPark, nel quartiere Gardolo. Questa iniziativa permette di realizzare il motto “Abitare nei luoghi”, di ripensare alcuni spazi verdi pubblici, a nord e a sud della Capitale, e di renderli più accoglienti grazie ai suggerimenti e alle richieste che gli abitanti vorranno comunicare in due incontri a cui hanno partecipato i due distretti. Gli appuntamenti saranno alle 18.30 il 10 e 17 maggio al quartiere Gardolo, il 20 e 27 maggio al quartiere Oltrefersina.

Fiori al Centro si conclude a fine settembre, per restituire gli spazi occupati ad altri usi pubblici, con il definitivo reimpianto di alberi, rampicanti e fiori e arbusti perenni utilizzati per aiuole temporanee, con il riutilizzo degli arredi nelle aree verdi della città .

Fiori al Centro 2024 è stato possibile grazie alla collaborazione di numerosi servizi interni all’amministrazione comunale e di una rete trentina di imprese, professionisti e cooperative green.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV GP di Imola, l’altra Red Bull con Perez fuori in Q2: “Errore Tosa” – News
NEXT LIVE LBA – Unahotels Reggiana-Reyer Venezia, live 2° quarto 11′ 24-34 – .