Nella cantina Caritas di Santa Giacinta, nel quartiere San Giovanni a Roma, esiste ora una piccola opera d’arte che cattura l’attenzione non solo per la sua bellezza ma anche per il significato profondo che trasmette. È stato completato nei giorni scorsi dagli studenti dell’ IV F del Liceo Classico il murale intitolato in via di Ripetta, Roma “Coesistenze” e rappresenta un esempio armonico di come l’arte possa fungere da ponte tra diverse realtà sociali e culturali.
video Il professore. Mollicone: ‘Ci siamo ispirati alla convivenza contro la solitudine’
Il lavoro degli studenti è nato come parte del progetto scolastico Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Ptco), in collaborazione con Caritas, con l’obiettivo di valorizzare gli spazi comuni con un intervento artistico. Il murale ricopre ampie pareti della mensa, trasformando uno spazio ordinario in una sorta di galleria d’arte accessibile a tutti. Le immagini mostrano una composizione artistica che va oltre la semplice decorazione murale, offrendo agli osservatori un’esperienza immersiva nel mondo della natura e nell’armoniosa convivenza tra le specie.
video Valentina, ho utilizzato principalmente il blu perché dona tranquillità
“La qualità pittorica dell’opera è notevole – spiega il professore Virgilio Molliconeche ha coordinato i lavori con il supporto della collega di Ripetta, Alessandra Antinucci .- L’uso di colori vivaci e la scelta di soggetti variegati, che comprendono flora e fauna in uno stile che ricorda il collage, creano un ambiente stimolante ed accogliente. Ogni elemento del murale è dipinto con cura e precisione, dimostrando l’abilità tecnica degli studenti e la loro capacità di lavorare su grandi superfici con minuzioso dettaglio.”
video Nino illustra il murale con la foto di Papa Francesco
Lo scopo del murale “Coesistenza” va ben oltre l’estetica; ora è una specie di paradigma di inclusione e consapevolezza sociale. Attraverso la rappresentazione di diverse forme di vita che convivono pacificamente, l’opera invita i visitatori della mensa – molti dei quali si trovano in situazioni di vulnerabilità – a riflettere sui temi della convivenza e del rispetto reciproco. Questo messaggio è particolarmente forte in un contesto come quello della Caritas, dove quotidianamente si incontrano persone con provenienze e storie di vita diverse.
video Italo, è stata un’emozione intensa aiutare questi ragazzi
“Coesistenza” è quindi più di un murale; è un manifesto di bellezza e di umanità, un promemoria quotidiano che l’arte non solo decora, ma dialoga, educa e unisce. “La mensa Caritas di Santa Giacinta – prosegue Mollicone – si conferma così, oltre che luogo di sostegno materiale, ma anche uno spazio dove arte e cultura contribuiscono attivamente al benessere della comunitàrendere la quotidianità più luminosa e stimolante per chiunque ne varchi le soglie”. La mensa della Caritas, affrescata dagli studenti del liceo artistico di via di Ripetta, è in via Casilina Vecchia 19, a Roma. Il murale sarà inaugurato ufficialmente il 6 giugno 2024.
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