ROVIGO – Nel programma di Forza Italia, così come in quello della candidata sindaco Valeria Cittadin, c’è scritto chiaramente l’obiettivo di completare il sistema viario della città di Rovigo.
“Ho avuto l’onore come Sindaco – spiega Paolo Avezzù, candidato consigliere comunale di Forza Italia – di progettare e, soprattutto, di trovare, grazie alla Regione e allo Stato, ben 28 milioni di euro per la realizzazione del Passante Nord, cioè il collegamento nord-sud della città per chi proviene da Adria e deve dirigersi verso Lendinara. E È un peccato che quest’opera non sia stata terminata e che si concluda tristemente con una rotonda in mezzo alla campagna”.
Tanti dibattiti e tante parole per un nulla: “è ora che Rovigo non sia più la città dell’incompiuto. Come nella vicina Padova – spiega Avezzù – dove abbiamo noi una rete di tangenziali che corre fuori città e alleggerisce il centro dal traffico di trasferimento, per cui anche Rovigo deve dotarsi non solo del completamento del Passante Nord, ma anche del Passante Ovestdi cui furono progettati alcuni tratti, sempre durante la mia Amministrazione, e cioè il collegamento per chi proveniva da Lendinara e andava verso Ferrara e verso la Transpolesana”.
«Il progetto era stato approvato anche dal consiglio comunale e si trovava all’esterno del San Pio. Attraverso Veneto Strade – spiega Paolo Avezzù – avevo trovato anche i fondi per la progettazione, che chissà dove sono finiti visto che chi è venuto dopo di me non è andato avanti con queste idee. Basta fare di Viale della Pace o della vecchia tangenziale lungo l’Adigetto le vie di transito per chi ha necessità di spostarsi da una parte all’altra della città: finalmente diventiamo una città moderna. Sicuramente con Valeria Cittadin sindaco daremo un volto nuovo anche alla viabilità di Rovigo”.
