La bolla speculativa sul mercato piloti della MotoGP, gonfiata a dismisura, scoppia all’improvviso grazie alla spilla Aprilia, primo importante passo della stagione.
È stato un andirivieni durato tre stagioni e alla fine Jorge Martin ha deciso di porre fine a tutto ciò. Nella fabbrica di Borgo Panigale, che quest’anno aveva assicurato la moto ufficiale a Jorge grazie ai buoni risultati, sono bastate un paio di gare sotto la media per capire quale valore di marketing ha Marc Marquez associato alla Ducati, per rimettere tutto in discussione.
L’ultimatum di Marc, uniche moto ufficiali nel 2025, deve aver messo fine al mercato piloti per la Ducati. L’annuncio improvviso di Jorge Martin ha anche il sapore di un dispetto, di una decisione di pancia dopo l’ennesima delusione. Di questo sicuramente approfitta l’Aprilia che per sostituire Aleix Espargarò ha voluto un top team in grado di lottare continuamente per il titolo, che dovrà però ritrovare la stessa sintonia nata con la moto di Borgo Panigale.
Per la Ducati c’è il rischio valanga, via Jorge Martin, ma anche via Enea Bastianiniche a quanto pare sta valutando l’altra sella ufficiale Aprilia o una sella ufficiale KTM, togliendo di fatto al team Ducati preziosi primi piloti, ma con un dream team come Bagnaia-Marquez…
Dovrebbe però far gola la Ducati ufficiale del team Pramac, opzione molto auspicata da Marco Bezzecchi lo scorso anno, in forte crisi, ma opzione molto valida anche per Enea Bastianini.
Aspettiamo l’annuncio del matrimonio ufficiale tra Ducati e Marc Marquez.
