Bando per il sostegno delle reti turistiche e per lo sviluppo di cluster di prodotto turistico – .

Bando per il sostegno delle reti turistiche e per lo sviluppo di cluster di prodotto turistico – .
Bando per il sostegno delle reti turistiche e per lo sviluppo di cluster di prodotto turistico – .

Regione Marche mira a sostenere la creazione di progetti capaci di innescare reali e duraturi processi di sviluppo dell’offerta turisticafacilitare la fruizione dell’esperienza di vacanza, sviluppare prodotti e servizi turistici differenziati e innovativi, aumentare la riconoscibilità di un territorio migliorando e innovando il sistema di accoglienza locale, favorendo la sostenibilità e la destagionalizzazione.

Pertanto, per sostenere la creazione di veri e propri prodotti turistici costituiti da servizi innovativi e/o proposte di turismo esperienziale integrato e alla portata del turista, da commercializzare sui mercati nazionali ed internazionali, in grado di rispondere efficacemente alle esigenze dell’attuale mercato turistico, è opportuno è stato lanciato il Bando a sostegno delle reti turistiche e dello sviluppo di cluster di prodotto turistico.

PLAFOND DISPONIBILE

2.000.000 euro per progetti presentati da reti di imprese;

1.000.000 di euro per progetti presentati dalle singole imprese.

IMPRESE BENEFICARIE

Possono beneficiare dei benefici previsti dal presente bando micro, piccole e medie imprese (MPMI) qualificate come imprese turistiche, singolarmente o in aggregato tra loro o con aziende di altri settoriavere i codici ATECO riportati nell’apposita Appendice del bando, sotto forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo O raggruppamento temporaneo, secondo i requisiti indicati nell’Allegato B (minimo 3 soci e massimo 6). Le imprese:

  • devono essere iscritti al Registro delle Imprese e/o al Repertorio Economico Amministrativo4 presso la Camera di Commercio territorialmente competente, oppure, in caso di liberi professionisti, essere titolari di partita IVA attiva rientrante nei settori di attività indicati nei codici ATECO previsti per nel bando (sia come codice ATECO principale che secondario);
  • avere la sede dell’investimento ubicata nel territorio della Regione Marche o impegnarsi a stabilirla entro la data del primo versamento del contributo, trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti.
  • disporre delle risorse e dei meccanismi finanziari necessari a coprire i costi di gestione e mantenimento delle operazioni che comportano investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, al fine di garantirne la sostenibilità finanziaria;
  • essere in regola con le disposizioni in materia fiscale, previdenziale ed assistenziale secondo la normativa vigente.
INTERVENTI AMMISSIBILI

Ai fini del presente annuncio sono: Sono ammissibili progetti imprenditoriali volti a offrire servizi e prodotti innovativi in ​​grado di attrarre e incentivare la domanda turistica, anche in un’ottica di sostenibilità e destagionalizzazione, collegati a uno o più cluster. La Regione Marche, con DGR 370/2014, ha riconosciuto e promosso alcuni cluster tematici (Parchi e natura attiva, Genio delle Marche, Marche by Bike, Marche Family, Marche in Moto, Marche in Blu, Gusto e tradizioni marchigiane, Arte di conoscere come fare, Dolci colline e borghi antichi, Marche Cinema, Marche Wedding, Terme e benessere, Trekking, Business e Meeting, Turismo scolastico, Scienza e tecnologia), che fungono da direttrici di aggregazione di progetti di sviluppo locale e regionale in ottica turistica: ai fini del presente bando potranno essere riconosciute ulteriori reti tematiche, anche legate al territorio, e ambiti di intervento innovativi.

Gli interventi potranno, quindi, riguardare a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • la valorizzazione del “saper fare” inteso come eccellenza artigianale marchigiana, in diverse aree tematiche che vanno dall’enogastronomia (ristoranti storici e tipici locali), ai prodotti agroalimentari (vini, olio, formaggi, ecc.), ai tipici, artistici e tradizionali, ad aziende manifatturiere e relativi spacci e negozi di abbigliamento, tessili e calzature nonché a musei che promuovono i prodotti di tali attività;
  • lo sviluppo di un sistema organizzato per il turismo familiare, collegando le diverse realtà già presenti per la creazione di un prodotto altamente attrattivo sul mercato turistico;
  • la valorizzazione delle imprese che operano nel turismo attivo e outdoor, attraverso nuovi servizi avanzati capaci di dare ulteriore impulso allo sviluppo e alla riconoscibilità di un territorio;
  • lo sviluppo di imprese che operano nel Turismo del Benessere, inteso non solo come turismo del benessere (SPA, centri termali ecc.) ma in una prospettiva olistica, valorizzando anche i luoghi dell’anima (natura, arte, cultura, spiritualità ecc.);
  • lo sviluppo dell’offerta di servizi di turismo didattico che possono derivare dall’esigenza di organizzare visite al territorio per studenti e partner di progetti internazionali, in collaborazione con gli stakeholder locali; la promozione di programmi di studio e di scambio internazionale esperienziali e basati sul posto (ad esempio campi di addestramento, concorsi studenteschi e altri approcci di apprendimento basati sul luogo).

Gli interventi potranno essere accompagnati da piattaforme di cluster digitali che, favorendo la collaborazione tra ambiti professionali trasversali, integrino e sviluppino l’organizzazione e la commercializzazione dei servizi.

SPESE AMMISSIBILI

Sono considerati spese ammissibili a partire dal 01.01.2024 per progetti iniziati e non completati prima della presentazione della domanda.

Le spese ammissibili devono riferirsi agli interventi per i quali viene presentata la richiesta di contributo, essere coerenti e adeguate alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati:

A) ATTIVI MATERIALI:

  • Beni strumentali e attrezzature (strumentazione, macchinari, impianti, costi di connessione, sistemi hardware e dotazioni informatiche);
  • Costi di materiali, forniture e prodotti simili direttamente imputabili alle attività svolte;
  • Opere murarie e simili (nel limite del 20% del totale delle spese ammissibili).

IL il totale delle voci di spesa rientranti nella tipologia “A” non può essere inferiore al 40% del costo totale del progetto.

B) ATTIVITÀ IMMATERIALI:

  • Progettazione (nel limite del 20% del totale delle spese ammissibili);
  • Consulenza professionale (consulenza direzionale, commerciale, specialistica, marketing, internazionalizzazione, ecc.);
  • Brevetti – licenze;
  • Altri servizi strettamente attinenti alla natura del progetto da finanziare;
  • Programmi informatici, Know-How, conoscenze tecniche non brevettate riguardanti nuove tecnologie di prodotto e processi produttivi.

C) PERSONALE:

  • Dipendenti: costo del personale specializzato solo per la quota di effettivo utilizzo nel progetto;
  • Personale non dipendente: ovvero con contratti subordinati a tempo determinato o indeterminato, co.co.co, borse di dottorato, assegni di ricerca, ecc.

L’importo è riconosciuto forfettariamente nella percentuale del 20% dei costi diretti (A e B) diversi dai costi del personale dell’operazione e determinati in modo semplificato attraverso l’applicazione del “costo unitario standard”.

D) COSTI GENERALI:

  • Spese generali (d’ufficio e amministrative): costi indiretti funzionali alla realizzazione del progetto calcolati con forfait fino al 7% dei costi diretti ammissibili.
LIMITI DI INVESTIMENTO

Non sono ammessi al finanziamento:

progetti presentati da singole imprese che sviluppano un contributo inferiore a € 20.000,00 (costo totale ammissibile del progetto di investimento minimo € 40.000,00);

progetti presentati da imprese associate che sviluppano un contributo inferiore a € 60.000,00 (costo totale ammissibile del progetto di investimento minimo € 120.000,00.

IL contributo massimo erogabile nel presente bando, nel rispetto del massimale stabilito dal secondo comma dell’art. 3 del Regolamento 2831/2023 “De Minimis”, è:

  • € 100.000,00 per progetti presentati singolarmente dalle aziende;
  • € 300.000,00 per progetti presentati da aziende associate.
METODO DI PRESENTAZIONE

La domanda potrà essere presentata a partire dal dalle ore 09.00 del 29/05/2024 ed entro le ore 18.00 del 10/10/2024.

Il programma di investimenti dovrà concludersi entro 18 mesi dalla data di inizio.

Vuoi essere contattato e ricevere una consulenza gratuita?

COMPILARE IL MODULO

Per informazioni: Area Crediti Confartigianato

Tel: 071 2293223 – 328 3073025

E-mail: [email protected]

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Massa Lubrense. Oggi e domani il “Tavolo dei 300” – .
NEXT Cosenza, il 22 giugno aprono i battenti il ​​Cineteatro Universal e la Stamperia Senza Pressa – .