Oltre la panchina. Intersezioni urbane per una città ragionevole – .

Oltre la panchina. Intersezioni urbane per una città ragionevole – .
Oltre la panchina. Intersezioni urbane per una città ragionevole – .

Il prossimo 6 e 7 giugnoin occasione dell’anniversario della nascita di MURO ​​STRANO al City Center Park, quattro associazioni intendono unirsi per dare vita all’attivismo all’interno di uno spazio pubblico cittadino.
Il progetto, patrocinato dal Comune di Livorno, è stato ideato dalla fotografa Giulia Barini e Valerio Chellini aka Lalique Chouette in collaborazione con le associazioni NIP Neuropsicologia in Piazza, LED Libertà e Diritti Arcigay Livorno, Sons of the Ocean ASD e Agedo Livorno. Vede anche la partecipazione del Comitato Soci Coop Livornesi di Unicoop Tirreno, vista l’attenzione che da sempre pone alla cultura e all’educazione dei cittadini al consumo ragionevole.
IL 6 e 7 giugno dalle 16:00 alle 22:00ospiti del Parchino Bistrot, le associazioni animeranno il parco coinvolgendo i bambini nella realizzazione di un laboratorio di educazione ambientale, tenuto dall’associazione Figli dell’Oceano, e di un laboratorio artistico legato ai murales tenuto da NIP Neuropsicologia in Piazza e al Gruppo Giovani Arcigay Livorno.
Il quadro che ruota attorno a queste due attività pomeridiane culminerà nelle due serate del 6 e 7 giugno, prevedendo un incontro sull’integrazione tra attivismo e spazi della città, un piccolo spettacolo teatrale, una lettura di fiabe e un aperitivo. trascinatevi con il dj set, per concludere il tutto a suon di musica.

EVENTI

Giovedì 6 giugno

16:00 – 18:00
LABORATORIO ARTISTICO “QUEER WALL”.

Il queer wall realizzato da Giulia Bernini, in arte Oblò, è un murale che celebra l’orgoglio LGBTQIA+ attraverso i volti più importanti del movimento che hanno segnato la storia con la loro arte, diventando vere e proprie icone, spaziando dalla pittura allo sport, dal teatro alla letteratura al cinema e musica: Gilbert Baker, Madonna, Keith Haring, le sorelle Wachowski, Harvey Milk, Lindsay Kemp, Oscar Wilde, Virginia Woolf, Marielle Franco, Marsha P. Johnson, Divine, Aldo Mieli, Lili Elbe, Raffaella Carrà, Saffo e Pier Paolo Pasolini.
L’obiettivo del murale è sensibilizzare l’opinione pubblica e dare voce a giovani attivisti e artisti perché l’arte è da sempre un denominatore comune capace di unire le persone.
Ad un anno dalla sua nascita, il Gruppo Arcigay Giovani in collaborazione con l’Associazione NIP – Neuropsicologia in piazza coinvolgerà i piccoli frequentatori del parco, per raccontare la storia di questi personaggi e farli prendere vita attraverso collage secondo i loro gusti, i loro colori e le loro preferenze. L’associazione NIP, a seguito della pubblicazione del libro “Impiastro! color Livorno” del 2020, ha avuto modo di realizzare diversi laboratori creativi rivolti ad anziani e bambini, utilizzando il materiale del libro come spunto per attività all’interno delle scuole e delle ludoteche comunali.
Dalla pubblicazione del libro, NIP ha mantenuto una stretta collaborazione con Amal – Associazione Malati di Alzheimer Livorno odv, occupandosi dell’organizzazione di laboratori di stimolazione cognitiva, grafica, fotografia e musicoterapia, nonché dell’assistenza agli operatori museali durante i laboratori all’interno del Museo. i musei cittadini organizzati dalla cooperativa Itinera.

18:30
INCONTRO – Intersezioni urbane per una città ragionevole

Nella speranza di poter coinvolgere nell’incontro ulteriori partner e soggetti attivi nel sociale, le associazioni promotrici del progetto si incontreranno per discutere dell’integrazione tra attivismo e spazi della città. Un incrocio di forze per rendere il centro cittadino più accogliente e partecipativo. L’incontro sarà moderato da Alessio Porquier (FIPILI Horror Festival) in compagnia di Giulia Bernini, Martina Cardamone (LED Libertà e Diritti Arcigay Livorno), Matteo Nani (Sons of the Ocean ASD), Rita Rabuzzi (Agedo Livorno), Stefano Santomauro (Grande Giove APS) e Martina Turini (NIP Neuropsicologia in Piazza).

21:00 (45′)
PERFORMANCE PUSSY TABOO – ITINERARIO IN 11 PASSI SULLA FIGA
Due esseri umani, due persone, due donne dialogano con musica e parole fighe. Un viaggio. Un’esplorazione poetica. Un percorso esplicito sulla figa. Ognuno diverso, speciale, con caratteristiche uniche. Pussy Taboo è uno spettacolo che unisce parole e musica: 11 monologhi* per raccontare l’unicità della figa, 11 melodie per raccontarne la diversità.
Laura Rossi (“La ballata degli esseri pensosi”, “Girl 1.0”, “La fame plobenaria”) e Letizia Pieri (Vocal Sisters, Megliosole, Sonnambula), dopo anni di amicizia, decidono di misurarsi nella realizzazione di un progetto che unisce le loro visioni sulla femminilità, nelle sue varie declinazioni. Da questa sinergia nasce l’urgenza di creare un progetto con l’obiettivo di abbattere stereotipi ed eliminare giudizi. Perché questo argomento?
Perché è ora di parlarne, di riprendersi l’orgoglio di averne uno.
*Alcuni monologhi sono liberamente tratti da “Coños” di JM de Prada, J. Plã, “Jouissance Club”.

Venerdì 7 giugno

16:00 – 18:00
LABORATORIO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE “CLEAN UP”.

Sons of the Ocean asd fondata da surfisti livornesi amanti della natura, unisce la passione per gli sport all’aria aperta con l’impegno per l’educazione ambientale. Organizza la pulizia delle spiagge per preservare gli ecosistemi marini, promuove il rimboschimento costiero e coinvolge la comunità in progetti di sensibilizzazione ambientale.
L’associazione propone laboratori didattici in collaborazione con l’Università di Pisa, consolidando il legame tra ricerca accademica e azioni concrete a favore dell’ambiente.
I laboratori didattici incentrati sull’ecologia marina e sulla sostenibilità offrono ai partecipanti un’esperienza pratica e informativa promuovendo uno stile di vita attivo e sostenibile, volto innanzitutto a dedicarsi attivamente alla tutela dell’ambiente e di chi lo vive.
Un’esperienza di questo tipo all’interno del Parco del Centro Città garantirà ai bambini una consapevolezza dell’ambiente che frequentano ogni giorno. Dotati di guanti e sacchi per la raccolta dei multimateriali e dei piccoli rifiuti indifferenziati, setacceranno il parco del parco e, attraverso uno studio approfondito dei materiali che da esso emergono, li aiuterà a comprendere non solo le importanza di separarlo, ma di preservarlo e mantenerlo igienico e decoroso. il parco che li ospita ogni giorno.

18:30
UNA DRAG E LE SUE FAVOLE

Cosa c’entrano le Drag Queen con le fiabe?
“Ai bambini piacciono le favole e le drag queen. Assolutamente. Ti assicuro!” Racconta Lalique Chouette: “Quando ero una star a Ibiza la sera mi preparavo a casa e poi andavo al bar dove solitamente passavo la serata prima delle notti pazze in discoteca. Ogni sera vivevo la strada che separava il mio appartamento dal locale come un lungo tappeto rosso. Ho mostrato il mio passo sicuro, immerso audacemente nei flash delle macchine fotografiche e nei saluti: “Hola Lalique, Hey Hermosa, Fantastic… Lalique, una foto?” Ho risposto con un accenno di sorriso e ho proseguito dritto verso la mia destinazione. Una sera sento qualcuno che mi afferra la gonna. Infastidito, mi giro, pronto a rispondere a tono. Non vedo nessuno. Abbasso lo sguardo. Incontro gli occhi pieni di curiosità di una bambina. Era sfuggita alla mano sicura di sua madre per aggrapparsi con altrettanta fermezza all’orlo del mio vestito. Incantata mi chiede – Perdonami, sei una ragazza fantasy? Sei una fata? – Come contraddirla: -Claro! Sono una ragazza fantastica! – Sono una fata, una maga, una regina…”
E quale bambino o bambina non desidererebbe ascoltare una fiaba raccontata da una fata? La società in cui viviamo sta cambiando molto più velocemente di quanto pensiamo. Le nuove generazioni parlano un linguaggio inclusivo e di conseguenza è necessario parlare di un mondo nuovo, libero dalle logiche patriarcali che hanno condizionato la crescita di noi adulti.
Le famiglie cambiano, le identità evolvono e anche le fiabe hanno bisogno di un nuovo respiro!

19:30 – 22:00
DJSET

All’appuntamento con il drag e le sue favole seguirà, fino alle 22, un aperitivo con dj set per chiudere e festeggiare questa due giorni di laboratori.

ORGANIZZATORI
Giulia Barini laureata in Arti e Spettacolo a Firenze e in Psicologia del Cinema a Bologna, in un percorso che l’ha portata a collaborare con festival cinematografici e artistici a livello nazionale. I suoi studi e le sue esperienze lavorative l’hanno portata alla street photography, agli eventi, ai matrimoni, alle persone e a tutti quei momenti felici che l’anima respira e grazie ai quali vive.
Dopo aver vissuto a Bologna, Roma e Napoli e aver collaborato per qualche tempo con associazioni culturali della provincia di Udine, la sua esperienza sul campo l’ha portata a realizzare mostre e incontri collaterali ad eventi di rilievo del territorio labro come Effetto Venezia, FIPILI Festival dell’orrore, Festival della Felicità Sulla, Tuscany Pride. Collabora con molte associazioni locali come LED Libertà e Diritti Arcigay Livorno, Figli dell’Oceano, oltre ad essere membro attivo del direttivo dell’associazione NIP-Neuropsicologia in Piazza. Da qualche tempo la sua attività ha trovato casa in via Roma, 94 a Livorno. Uno spazio in cui si dedica anche ai ritratti e agli editoriali di moda, passando per lo still life e poi alla creazione di contenuti fotografici per siti e social network.
Valerio Chellini, attore, performer e attivista, inizia la sua carriera teatrale a Pisa con la compagnia teatrale Sant’Andrea e successivamente debutta in scena con i Sacchi di Sabbia. Conosciuto per il suo alter ego Lalique, drag queen e soubrette di fama internazionale, ha mosso i suoi “primi tacchi” nel 2009 sulla celebre terrazza della discoteca mamamia di Torre del Lago per poi sbarcare a Ibiza dove ha lavorato per i party più importanti e club dell’isola Blanca (Matinee, La Troya, Ushuaia, Pacha..) negli anni 2010, 2011, 2012. Al rientro in Italia, il tour delle discoteche nazionali prosegue senza sosta per poi farsi carico della direzione artistica di mamamia fino 2017. Nel 2019 debutta nel suo primo monologo teatrale, Tornar di Paolo Vanacore, poi distribuito come approfondimento online nella primavera 2020 in occasione del Drag me Up Festival diretto da Karma
B. Nel 2020 è iniziato il sodalizio con l’associazione LED Arcigay Livorno per la quale ha contribuito alla nascita della prima festa a tema LGBTQIA+ in città, Haus of Sitrì e ha collaborato alla realizzazione del Toscana Pride 2022, per la prima volta in città di Livorno, curando le settimane di eventi che hanno preceduto la sfilata, e della festa finale insieme a Luca Dieci e La Marchesa. Nell’agosto 2023 dirige il festival Torre Pride Fest per Mamamia. Da gennaio 2023 ha realizzato il primo corso toscano per drag queen in collaborazione con il Circolo Castigo di Pisa.

Per informazioni e comunicazioni:
Giulia Barini – organizzazione e promozione dell’iniziativa
+393663422800
Martina Cardamone – Presidente LED Libertà e Diritti Arcigay Livorno
+39 389 261 1723
Valerio Chellini – organizzazione e promozione dell’iniziativa
+39 347 850 9108
Matteo Nani – Presidente ASD Figli dell’Oceano
+39 339 692 9702

 
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