Lamezia Terme – “Con Delibera del Consiglio Comunale n. 191 del 06/07/2024 è stata approvata la proposta per la realizzazione di opere parzialmente alternative e di completamento nel settore urbano “DM2″ del Piano PIP nel quartiere Rotoli. Questa delibera segna la risoluzione di un problema che affligge la comunità da tempo, garantendo il miglioramento delle infrastrutture locali. Nella delibera risolviamo il problema del Consorzio Rotoli, formato da soggetti privati che ormai da oltre 10 anni fraziona un’area, ma la cui lottizzazione è rimasta bloccata tanto che l’accesso alla rotatoria era ancora chiuso” è quanto si legge in una nota dell’Amministrazione Comunale di Lamezia.
“Attraverso un’integrazione dell’accordo – precisano – abbiamo affrontato il problema dei privati e, inoltre, risolto un altro grosso problema: la riqualificazione dell’intera area della rotatoria, che finalmente acquisisce la manutenzione, rimasta in sospeso da anni. rotatoria, realizzata sulla strada provinciale dalla Regione, non aveva mai avuto una chiara definizione di competenza. Con questo atto deliberativo la rotatoria verrà ripulita e poi affidata in gestione – aggiungono inoltre – sono state realizzate e consegnate diverse opere di urbanizzazione primaria, tra cui strade, impianti idrici e fognari, impianti di illuminazione pubblica, verde e segnaletica stradale. Non è mai stata però completata la rete di distribuzione del gas metano all’interno dell’area del settore, ritenuta ormai superflua dal Consorzio. Ruoli di urbanizzazione”.
“Con quest’ultima delibera, il Consiglio Comunale – informano – ha approvato un piano alternativo che prevede la pulizia della rotatoria di accesso al settore, la rimozione dei guardrail, lavori di manutenzione delle opere interne già consegnate, comprese strade, parcheggi e marciapiedi, e l’installazione dei chiusini in ghisa mancanti. La proposta rappresenta un passo importante verso il completamento degli impegni assunti con l’accordo iniziale, garantendo nel contempo il miglioramento delle infrastrutture e della qualità della vita nella zona colpita, con l’adozione di questa risoluzione, ha dimostrato ancora una volta il proprio impegno nella risoluzione dei problemi locali e promuovere lo sviluppo urbano sostenibile”.
