Valorizzare i produttori locali e promuovere il buon cibo. Partendo da questi due punti fermi nascerà la prima edizione del Mercato dei sapori e della terra di Monte San Savino, frutto del lavoro di squadra tra l’Amministrazione Comunale e Slow Food Valdichiana. “Non un mercato qualsiasi”, dicono gli organizzatori, perché l’evento che andrà in scena domenica 16 porterà in tavola, anzi nei 16 padiglioni allestiti nel centro storico, i prodotti della tradizione chianina preparati dai trasformatori della Valdichiana. A dire il vero inizieremo già sabato con una cena a base di Gin, “ci saranno prodotti che avranno il gin come ingrediente principale che saranno ovviamente accompagnati da drink a base di gin – spiega Patrizia Roggiolani, assessore al turismo della comune di Monte San Savino – sotto i lodge ci sarà anche la possibilità di guardare Italia Albania proprio sotto i nostri lodge dove sarà allestito un maxi schermo, unitamente ad un DJ Set”.
Domenica sarà la volta del mercato del sapore con 16 espositori che porteranno i loro prodotti: prodotti locali con il marchio slow food, cioè a chilometro 0, a testimoniarne la qualità. “Come Slow Food Valdichiana siamo stati interessati dall’Amministrazione Comunale ad organizzare questo mercato – racconta Ginetta Menchetti, fiduciaria Slow Food Valdichiana – non è un mercato qualsiasi ma è un mercato dei sapori della terra dove non solo si può si vendono e si acquistano prodotti ma si costruisce il legame con il produttore stesso: dietro il bancone non si costruisce solo l’acquisto ma un rapporto vero.” “Il produttore racconta così la sua storia e quello che vende, insomma tutto quello che c’è dietro al prodotto – continua Menchetti – siamo nel cuore della filosofia slow food perché per noi un prodotto deve essere buono, di qualità, pulito perché è prodotto in modo sostenibile e giusto perché la remunerazione dietro il prodotto deve essere giusta.” Tra i prodotti che troveranno spazio tra piazza Gamurrini e corso Sangallo ci saranno porchetta e salumi oltre a birra e vino, passando per formaggi, pane e dolci, con molta attenzione riservata anche al miele. Spazio anche al tartufo, alle spezie, all’olio d’oliva e all’aglio della Valdichiana
