“1984” racconta di un gruppo di storici che, nel 2050, scoprono il diario del compagno n° 6709, Winston Smith, scritto nel 1984, anno in cui il mondo è diviso in tre superstati in guerra tra loro: Oceania, Eurasia. ed estasi. L’Oceania è governata dal Grande Fratello, che tutto vede e tutto sa. I suoi occhi sono le telecamere che spiano continuamente nelle case, il suo braccio è la Psicopolizia che interviene al minimo sospetto. Tutto è permesso, non esiste una legge scritta. Niente, a quanto pare, è vietato. Tranne pensare. Tranne l’amore. Tranne divertirsi. Insomma: salvo vivere, se non secondo i dettami del Grande Fratello. La guerra è permanente, non importa quale sia il nemico, e i teleschermi, insieme alle videocamere, controllano tutti. Winston, che ha acquistato un diario clandestino, è pronto a mettere a rischio la sua sopravvivenza quando si innamora di Julia, in un mondo dove l’amore è proibito. Il libero pensiero della coppia, la consapevolezza della verità del proprio tempo e il desiderio di preservare un briciolo di umanità li porteranno sull’orlo dell’abisso.
Coordinato dal madrelingua inglese prof. Andrew Sheldon, gli studenti del Cambridge Drama Course hanno cercato di comprendere e rispettare il pensiero critico del saggista inglese, realizzando una produzione interamente in inglese. Federica Guarino e Samuele Marzella si sono aggiudicati il primo premio rispettivamente come migliore attrice e miglior attore, ma tutto il gruppo ha ottenuto il primo posto tra gli spettacoli teatrali messi in scena per l’occasione. Infatti, gli studenti Angelica Curci, Myriam Tempesta, Antonella Stufano, Erica Consiglio, Sara Capotorti, Alessandro Valente, Viviana Salvemini, Maria Giovanna Mastropierro, Bryanna Pescetti, Gabriele D’Ambrosio, Giorgia De Bari, Anna Favuzzi, Ilaria Abbattista, Rossella Piacentino , Vittoria Modugno, Calvani Marialuisa, Angelica Piccinnini, Annachiara De Bari, Marco Cuocci, Helsa Chiara Cardella, Andrea Lozito, Antonio Oscuro, Giulia Tempesta, hanno rappresentato magistralmente gli adattamenti teatrali dei due sceneggiatori britannici, conquistando il podio più alto del campionato mondiale il 9 gruppi scolastici partecipanti, ricevendo l’apprezzamento della commissione giudicatrice per la performance eseguita, a cui si sono aggiunti i complimenti del Preside, Prof.ssa Giuseppina Bassi e dell’intera comunità dei Licei “Einstein da Vinci” di Molfetta.
