Enzo De Vito, classe 1974, è il nuovo direttore sportivo del Potenza. L’annuncio ufficiale è arrivato ieri. Con questa scelta si conclude la lunga ricerca del successore di Natino Varrà, iniziata dopo la conclusione dei play out che hanno confermato la permanenza del Potenza in Serie C e che ha coinvolto il dirigente Nicola Macchia che da questa stagione avrà un ruolo di primo piano sul piano tecnico. Infatti è stato lo stesso Nicola Macchia ad occuparsi del casting per la scelta del direttore sportivo. A lui il compito di contattare e incontrare tanti direttori sportivi prima di fare la scelta definitiva. De Vito verrà presentato lunedì prossimo. Il nuovo direttore sportivo, nato a Capriglia Irpina, ha iniziato la sua carriera nell’Aversa Normanna dove è rimasto dal 2008 al 2011. Poi il grande salto all’Avellino dove si è fermato per sette anni, dal 2011 al 2018. Qui ha contribuito alla promozione dell’Avellino in Serie A. B, con Rastelli come allenatore, nella stagione 2012-2013. De Vito ha lavorato con l’Irpinia per altre cinque stagioni consecutive in Serie B. Successivamente si è trasferito al Parma come capo scouting dal 2018 al 2020. Poi una breve esperienza al Genoa e nel 2021 il trasferimento all’Arezzo dove per un anno ha svolto le funzioni di direttore tecnico e generale. Per la serie storica dei corsi e delle ricorrenze, De Vito è tornato ad Avellino nel 2022, scegliendo nuovamente Massimo Rastelli come allenatore che ha preso il posto di Taurino. Le ultime due stagioni in Toscana e in Campania non sono state proprio memorabili per il nuovo direttore sportivo rossoblù. Il fallimento con l’Arezzo e il successivo campionato mediocre con l’Avellino non fanno ben sperare per De Vito, fuori dai giochi la scorsa stagione prima che arrivasse dal Potenza la chiamata decisiva per il suo ritorno in Serie C. Adesso si metterà subito al lavoro con Nicola Macchia e il tecnico De Giorgio per allestire il nuovo staff che si presenterà ai nastri di partenza del campionato 2024-2025. Ovviamente per esprimere un parere. almeno parziali bisognerà attendere le prime mosse di mercato sul nuovo ds anche in base a quello che sarà il budget economico che deciderà la proprietà. E poi sarà sempre il campo a dare il giudizio finale e imparziale sulle capacità di De Vito. Certo, se ci limitassimo a concentrarci sulle esperienze di Arezzo e sul suo ritorno ad Avellino, dovremmo preoccuparci un po’. Ma come sappiamo, il calcio riserva sempre tante sorprese, anche positive, quindi attendiamo l’evoluzione del suo lavoro nel decidere, d’accordo con Macchia e De Giorgio, come sarà strutturato il gruppo affidato al tecnico calabrese e anche e soprattutto le prestazioni della squadra. Siamo solo curiosi di sapere da Nicola Macchia come sia arrivato alla scelta di De Vito dopo aver parlato con tanti altri contendenti al ruolo. È rimasto scoperto dopo il licenziamento di Varrà.
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