Nonostante la delibera approvata in Consiglio comunale di Latina, Ugl Autoferro ha deciso di confermare lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto oggi. «Non abbiamo avuto nessun tipo di rassicurazione e ci sono troppe questioni pendenti», spiega il segretario Giuliano Errico. I lavoratori garantiranno il servizio in due periodi di garanzia dalle 6.30 alle 9.30 e dalle 13.30 alle 16.30. Per il resto della giornata dall’inizio alla fine del turno saranno in sciopero.
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Sciopero
«Continuare la protesta è necessario – spiega il segretario provinciale – perché nonostante i proclami in cui si dovevano risolvere tutte le questioni, al momento i problemi restano. Ad esempio, nulla lascia sperare che l’Azienda riconosca l’erogazione dei buoni pasto non erogati da gennaio a marzo e non è noto, ad oggi, se l’accordo sul pagamento degli stessi verrà mantenuto in futuro, in quanto già come il mese prossimo. Nulla lascia pensare ad un miglioramento della rete, necessario e necessario se si vuole davvero fornire un importante servizio pubblico come un trasporto efficiente e garantito ai cittadini, e purtroppo nulla lascia intendere che ci sia una reale volontà di risolvere tutte le questioni aziendali elencate nella controversia che sta portando a questi scioperi”.
«Nonostante il nostro sgomento per come le parti coinvolte hanno gestito le relazioni industriali, i dubbi che avevamo sollevato sull’accordo firmato purtroppo sono realtà, non è cambiato nulla. Tutto questo mentre oggi dovremmo già avere un’idea almeno del servizio estivo, e del bando per l’affidamento del servizio in scadenza nel 2025. Crediamo che la navigazione a vista che stiamo vivendo dal 2018 non sia lontana scelta lungimirante e che è questo il settore in cui lavoratori e cittadini stanno pagando un prezzo troppo alto”. L’Ugl proclama quindi oggi il nuovo sciopero della durata di 24 ore con l’auspicio che “le nostre proposte vengano ascoltate, nella speranza di salvare un servizio ormai malato”.
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