Nel fine settimana il centro cittadino ospiterà i festeggiamenti del 50° anniversario della rifondazione del Gruppo Alpini Forlì. L’associazione, che conta 158 soci, sarà festeggiata da oltre 300 pennarelli provenienti da tutta la regione, con un programma che unisce momenti istituzionali, intrattenimento, la classica sfilata al passo ritmato e occasioni conviviali. “Il manifesto che celebra l’importante anniversario – afferma Carlo Augelli, capogruppo del Gruppo Alpini – è opera del maestro Franco Vignazia, artista forlivese autore de ‘La Madonna del fango’, un’icona popolare che rievoca la tragedia di l’alluvione. Festeggeremo insieme e invitiamo tutti i forlivesi a partecipare numerosi agli eventi che animeranno la nostra città con musiche e caroselli divertenti e coinvolgenti”.
Domani alle 18.30 ci sarà l’apertura dei festeggiamenti con l’alzabandiera e la successiva deposizione di una corona al monumento ai caduti in piazzale della Vittoria. È seguito il saluto di benvenuto del capogruppo forlivese, del sindaco Gian Luca Zattini e del presidente della sezione bolognese-romagnola degli alpini. Alle 19 il corteo raggiungerà la centrale Piazza Saffi lungo Corso della Repubblica accompagnato dalla Banda Alpina di Orzano (Udine), con il classico carosello di musici. La cena è prevista alle 20 presso lo stand allestito in piazza XX Settembre dove potranno partecipare tutti gli interessati.
“Alle 21.30 – prosegue Augelli – si terrà presso la Fabbrica delle Candele il concerto della banda di Orzano, con ingresso gratuito e il ricavato devoluto al Comitato per la lotta alla fame nel mondo”. La domenica si apre con l’alzabandiera alle 10.30 in Piazza Saffi da parte del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, la deposizione di una corona sulla lapide dei caduti sotto il chiostro di S. Mercuriale e la consegna dell’attestato ai 23 soci fondatori dell’associazione.
Verrà letto anche un messaggio che il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per le alluvioni, ha inviato per ringraziare il Gruppo degli Alpini per il costante impegno nel volontariato a sostegno delle popolazioni colpite da calamità o eventi tragici in Italia e all’estero. Alle 11 messa a San Mercuriale, seguita dal corteo degli alpini in Piazza Saffi, Via delle Torri, Piazza Ordelaffi, Corso Garibaldi, sempre accompagnati dalle note della banda.
Al termine, il discorso delle autorità presenti e l’ammainabandiera e la chiusura della due giorni con il pranzo finale.
Gianni Bonali
