Beniamino Vignolaex centrocampista del Grecia ha rilasciato un’intervista a Corriere di Veronaapprovando la scelta dei gialloblù di candidarsi Paolo Zanetti come il nuovo allenatore: “Una scommessa, ma di quelle belle da fare. È un allenatore giovane, emergente. Viene dall’esonero con l’Empoli con il quale, ricordiamolo, aveva però saputo cogliere, nella stagione precedente, la salvezza. Ha dimostrato di avere le qualità necessarie per restare in Serie A”.
Cosa ti aspetti da lui?
“Arriva al Verona con grande energia, con motivazioni molto forti. Non so come siano andate le cose a Empoli, ma sicuramente ha tanta voglia di riscatto. Questo è un aspetto molto importante. Zanetti fa parte della nuova ondata di allenatori e viene da un percorso che lo aveva già portato in Serie A con il Venezia, conquistando la promozione. Dopo l’esonero ha ripreso con l’Empoli, di cui conosciamo gli stimoli giusti per l’Hellas”.
Di cosa avrà bisogno adesso Zanetti?
“Ora la palla passa alla società, al mercato. Sono i bravi giocatori che fanno la differenza, che ti permettono di ottenere risultati. L’allenatore, senza dubbio, incide, ma poi chi scende in campo determina le partite. Il Verona si è dimostrato imprevedibile… Ma mi sembra che tutto sommato la società abbia fatto bene le mosse, anche quando tutti avevano grossi dubbi a riguardo. Bisogna dare fiducia al management che, numeri alla mano, ha saputo fare le cose nel modo giusto”.
