Iachini è favorito per la posizione – Teramo – .

SANT’OMERO. Terminata l’euforia elettorale che ha visto “Sant’Omero che vogliamo” traboccare di consensi con quasi il 64,58 per cento, portando per la terza volta al palazzo di via Veneto Andrea Luzi, è tempo di pensare ai compiti del Consiglio. Il sindaco riconfermato comincia a lavorare sulla composizione del suo esecutivo. I due più votati sono Tatiana Iachini E Lorenzo Rastelli che ipotecano la carica al consiglio. Iachini conferma di essere portatore di consensi come già ha fatto in passato e potrebbe tornare a fare il vicesindaco. Rastelli, già consigliere comunale di maggioranza e capogruppo, è cresciuto elettoralmente e si riserva quindi un posto in giunta, magari mantenendo la delega agli eventi. L’altra donna di successo lo è Fausta De Ascaniis, segretario del Pd ed ex consigliere comunale, al quale Luzii potrebbe riservare un posto. Sì, perché adesso le cose diventano meno facili nella composizione dell’esecutivo se il metro di paragone per la scelta dei consiglieri fosse il consenso.
L’esecutivo è composto da quattro consiglieri, escluso il sindaco, quindi oltre a Iachini (o De Ascaniis) e Rastelli, Luzii deve trovare una sistemazione adeguata Antonio Olivieri E Adriano Di Battista che, qualora venissero scelti, completerebbero il consiglio rispettando la quota rosa e il principio del consenso ricevuto. Quello che non ce l’ha fatta è il vicesindaco Antonio Macrillante, i cui 145 voti non sono bastati per entrare in consiglio. Resta all’opposizione Nadia Ciprietti, che ha ricevuto il 35,42%. “Cambia con noi Sant’Omero” ha provato a trattenere Luzii senza successo. I due feudi in cui la nuova opposizione potrebbe incidere maggiormente, ovvero il Centro storico e Poggio Morello, in realtà non hanno dato la spinta attesa al sindaco che ha retto al colpo. Il terzo mandato di Luzii parte, dal punto di vista programmatico, dalla conclusione dei cantieri avviati e, in prospettiva, dalla promozione del territorio perché è su questa linea che il sindaco riconfermato vuole muovere i suoi passi. Ha tra le mani il progetto di rilancio del centro storico, il nuovo masterplan da realizzare e, nell’immediato, gli eventi estivi.
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