Nuovo intervento per Stefano Tacconi, 67 anni. L’ex portiere della Juventus è stato sottoposto giovedì all’ospedale Molinette di Torino ad un intervento chirurgico durato cinque ore che – hanno spiegato i medici – ha avuto “esito positivo dal punto di vista tecnico con un buon risultato clinico al momento”.
Tacconi è stato sottoposto ad intervento di ricanalizzazione endovascolare aorto-iliaca e di ricostruzione chirurgica dell’arteria femorale. L’intervento si è reso necessario «a causa di un grave quadro di ischemia arteriosa dell’arto inferiore destro, dovuto ad aortoarteriopatia iliaca femorale diffusa (ostruzione arteriosa dall’aorta al femore)». Una patologia, sottolineano, non collegata a quella precedente che aveva colpito il calciatore nel 2022 mentre era in Asti. Dopo l’intervento, conclude la nota ospedaliera, il paziente “è sveglio, lucido e asintomatico e sarà ora trasferito in terapia intensiva dell’ospedale”.
Il calvario
Nelle scorse settimane era stato lo stesso Stefano Tacconi ad annunciare l’operazione, senza perdere ottimismo e fiducia: «Adesso anche se mi sento meglio e posso camminare di nuovo, il mio calvario non è ancora finito. Le ultime visite che ho fatto hanno evidenziato coaguli di sangue, trombi, nelle gambe e nella vena dell’aorta. Devono aprirmi e sistemarmi. Mi hanno promesso che poi tornerò come nuovo”.
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