La panchina che ricorda la vittima del femminicidio è stata danneggiata, non si tratta di una deturpazione ma di un salto maldestro da parte di un minorenne – .

La panchina che ricorda la vittima del femminicidio è stata danneggiata, non si tratta di una deturpazione ma di un salto maldestro da parte di un minorenne – .
La panchina che ricorda la vittima del femminicidio è stata danneggiata, non si tratta di una deturpazione ma di un salto maldestro da parte di un minorenne – .

A San Mauro Pascoli la Polizia Locale ha ricostruito un episodio che una settimana fa sembrava essere un atto vandalico che aveva disturbato la comunità. Era stata danneggiata la panchina rossa installata lo scorso anno nel parco intitolato a Oriana Brunelli, la sanmaurese uccisa a Bellaria da un funzionario comunale in pensione. Nel Paese si mormorava di un possibile insulto alla memoria della donna uccisa o di un segno di opposizione alla lotta contro la violenza sulle donne.

Niente di tutto questo, perché le telecamere di sorveglianza hanno registrato l’episodio permettendo alla Polizia Locale di ricostruire quanto accaduto. In pratica stavano giocando quattro ragazzi minorenni e mentre si rincorrevano uno ha tentato di saltare oltre la panchina. Il giovane non c’è riuscito (si è addirittura fatto male) schiantandosi contro le assi della panchina. Un gesto assolutamente involontario, poi i ragazzi si sono allontanati senza dire nulla.

Il Comune di San Mauro ha individuato i minorenni, tra cui l’autore del danno, e ha citato in giudizio i genitori dai quali ha avuto origine la proposta di risarcimento del danno. Nessuna contestazione considerato che si è trattato di un gesto involontario e privo di intenzione, ma il danno al bene pubblico verrà risarcito.

 
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