“UN negozio di scarpe ha già abbassato le serrande, gli altri commercianti hanno subito un calo medio delle vendite 30% negli ultimi quattro mesi.
IL lavori di ricostruzione di due sezioni del Corso Vittorio Emanuele stanno causando danni economici all’intero settore commerciale. Danno che l’amministrazione comunale non può ignorare”.
E’ l’allarme lanciato attraverso un comunicato stampa Rino Avellaconsigliere comunale di Salerno ed esponente del partito di maggioranza nelle file del PSI.
“Per molti commercianti, l’inaspettato posticipo di un mese del termine di consegna – – continuò Avella – potrebbe rappresentare un colpo mortale. Il 6 luglio inizieranno i saldi e avrà luogo la ‘notte bianca’. In queste condizioni metà del percorso verrà interrotto completamente.
Con l’attuale organizzazione del cantiere non c’è possibilità nemmeno di fermarsi a guardare le vetrine. Inoltre nessuno, camminando da una parte, passerà da quella successiva per raggiungere anche quei negozi.
Per alleviare i disagi e consentire a questi negozianti (che pagano gli affitti più cari a Salerno) di poter svolgere la propria attività, l’assessore competente alla Mobilità farebbe bene, poi, a convocare urgentemente l’azienda per rimodellare il perimetro dell’area cantiere, di abbassare le grandi barriere e di aprire passaggi più ampi possibile quando i lavori coinvolgeranno anche i due lati, quelli attualmente pedonali.
Tant’è che, a causa dell’avvio dei saldi, questa parte del Corso non continua ad essere esclusa”.
