Una differenza di 70mila euro separa il Catania da Domenico Toscano, l’allenatore più titolato della Serie C (cinque promozioni ottenute in carriera). Con Grella e il nuovo tecnico Faggiano c’è l’accordo su tutto: 130mila euro a stagione per tre anni, lo staff tecnico, che comprenderà il vice di fiducia Michele Napoli, il collaboratore tecnico Leo Vanzetto (già in staff con i rossazzurri), il preparatore dei portieri Fulvio Flavoni e il direttore sportivo Marrazzo. Ma resta da definire l’accordo sulla risoluzione del contratto annuale tra Toscano e il Cesena, che con la promozione in Serie B alla guida della squadra romagnola si era garantito un ingaggio da 200mila euro. I contatti tra l’allenatore calabrese e la dirigenza bianconera vanno avanti da giorni: Toscano non vuole rinunciare ai 70mila euro di differenza sullo stipendio che percepirebbe al Catania, il Cesena non intende concedergli la buonuscita, né il club rossazzurri vuole assumersi la responsabilità, nemmeno parzialmente, di questo onere. «Siamo pazienti ma la nostra pazienza non è infinita – dice Vincenzo Grella a Futura Production – La volontà dell’allenatore è chiarissima, così come quella del Catania. Chi deve muoversi, si muova. Speriamo di avere un piano B e un piano C perché il Catania non può ritrovarsi senza alternative”. La sensazione è che il nodo toscano potrebbe sciogliersi da un momento all’altro, con conseguente ufficialità e presentazione alla stampa. Se così fosse, il Catania affiderebbe la panchina al miglior allenatore della Serie C. Per Toscano, classe ’71, originario di Cardeto, nel reggiano, il curriculum parla chiaro: è l’unico allenatore della storia del calcio italiano ad aver vinto cinque campionati di Serie C, guidando Reggina, Cosenza, Novara, Ternana e Cesena. Un bagaglio di vittorie che gli è valso il soprannome di “Cannibale”.
È una persona determinata, che sa quello che vuole, con un carattere forte ma che riesce a trasmettere molto al gruppo in termini di umanità. Regole chiare e vincolanti sul lavoro; Non abbassando mai la guardia sotto la sua guida, Toscano riesce a creare un’alchimia importante, facendo sentire tutti coinvolti, e in una squadra costruita per eccellere tutto questo fa la differenza. Sostenitore del 3-4-1-2, il tecnico calabrese gioca sulla flessibilità dei difensori per dare ampiezza alla fase offensiva. Così è stato anche a Cesena, dove Adamo a destra e Donnarumma a sinistra hanno dato un contributo significativo, segnando rispettivamente 4 e 5 gol, e fornendo complessivamente 20 assist. Il Catania sta pensando di ingaggiarli entrambi, e forse non saranno gli unici giocatori a seguire Toscano dalla Romagna alla Sicilia.
Daniele Faggiano sta contemporaneamente lavorando ad altre operazioni in entrata: con il Cerignola la trattativa è per il centrocampista argentino Capomaggio, mentre il Catania è attivo da tempo sull’attaccante Artistico (ex Virtus Francavilla) e conta di definire l’operazione nei prossimi giorni. .
